Genetec, provider per le tecnologie di sicurezza unificata e pubblica, per la protezione delle procedure e le soluzioni di business intelligence, ha condiviso oggi i risultati del Rapporto sullo “Stato del settore della sicurezza fisica 2024″ basato sulle opinioni di oltre 5.500 leader della sicurezza fisica in tutto il mondo (compresi Utenti Finali e partner di Canale) (DISPONIBILE QUI).
Il rapporto analizza le strategie di sicurezza che le organizzazioni stanno mettendo in atto per affrontare efficacemente la realtà di un settore in continua evoluzione. L’adozione del cloud sta accelerando L’adozione di soluzioni basate sul cloud per la sicurezza fisica è aumentata gradualmente negli ultimi dieci anni, ma ora sta decisamente accelerando.
Secondo l’indagine di Genetec, il 44% degli Utenti Finali ha dichiarato che oltre il 25% delle proprie configurazioni di sicurezza fisica sono ora nel cloud o utilizzano una combinazione di soluzioni cloud e on-premise. Si tratta di un balzo significativo rispetto al 24% riportato nell’indagine dello scorso anno.
Le preoccupazioni sulla sicurezza informatica del cloud stanno diminuendo Le preoccupazioni informatiche sulle soluzioni basate sul cloud stanno diminuendo in modo significativo.
Nel sondaggio Genetec dello scorso anno, gli Utenti Finali consideravano i rischi di cybersecurity percepiti come il principale fattore dissuadente rispetto all’adozione di sistemi di sicurezza basati sul cloud. Tuttavia, sembra esserci un cambiamento di atteggiamento. Questo cambiamento sottolinea la crescente fiducia nelle capacità dei fornitori di soluzioni cloud di prendere misure di sicurezza informatica efficaci.
Di conseguenza, nel sondaggio condotto per Genetec alla fine del 2023, gli intervistati hanno collocato i rischi di cybersecurity percepiti al sesto posto tra i fattori che scoraggiano le loro organizzazioni dall’adottare sistemi di sicurezza nel cloud.
Il Canale prevede un aumento della domanda di soluzioni cloud e ibride
Anche i feedback dei Channel Partner confermano l’idea che gli Utenti Finali si stiano orientando con entusiasmo verso le soluzioni cloud. Il 74% degli intervistati da Genetec prevede che nel prossimo anno un numero maggiore di clienti adotterà la connettività cloud per la sicurezza. Inoltre, il 39% del Canale ha dichiarato di dare priorità alle soluzioni basate sul cloud ogni volta che è possibile e un ulteriore 52% offre soluzioni basate sul cloud su richiesta dei clienti.
I dipartimenti di sicurezza informatica e fisica sono sempre più interconnessi
La crescente adozione di sistemi di sicurezza basati sul cloud ha portato a un aumento delle minacce alla sicurezza informatica nonchè della complessità nella gestione dei dati e della compliance. Di conseguenza, i team IT e di sicurezza fisica sono sempre più interconnessi, come dimostra il fatto che il 55% degli Utenti Finali indica a Genetec che gli uffici IT hanno accesso ai dati di sicurezza.
Tecnologia e accesso remoto da reti esterne faranno sviluppare sempre più la collaborazione tra IT e sicurezza fisica. Il futuro appare ibrido Sembra che la maggior parte delle aziende preferirà un approccio ibrido, che combina soluzioni on-premise e basate sul cloud. Il 60% degli Utenti Finali intervistati punta a una strategia di implementazione della sicurezza che combini entrambe.
La transizione verso sistemi ibridi è già in atto, con il 15% degli Utenti Finali che ha dichiarato che sta attualmente archiviando i dati di videosorveglianza sia a livello locale che nel cloud: un notevole aumento rispetto al 4% riportato nell’indagine dello scorso anno.
“Per molte organizzazioni l’implementazione del cloud ibrido appare chiaramente come il percorso ideale, in grado di unire l’infrastruttura locale con la potenza del cloud”, ha dichiarato Christian Morin, Vice Presidente Product Engineering / Chief Security Officer di Genetec. “Con una soluzione hybrid-cloud, le organizzazioni possono ottimizzare l’installazione di sicurezza fisica, adattandola alle proprie attività. Inoltre, indipendentemente dall’evoluzione delle esigenze di sicurezza, i sistemi rimarranno agili e flessibili, continuando a fornire le funzionalità richieste.”