Ad un anno di distanza dal lancio del programma Partner Plus, IBM ha tirato le somme affermando di avere già raggiunto importanti risultati. Risultati che quest’anno intende ulteriormente migliorare anche grazie a delle novità che saranno introdotte nel programma per potenziare l’approccio al canale.
“E’ stato un anno importante – spiega David Stokes, General Manager, Partner Ecosystem presso IBM – e dopo il lancio del nuovo programma abbiamo ottenuto un ottimo riscontro dai nostri partner. L’obiettivo, ora, è quello di continuare a sviluppare l’ecosistema anche portando a bordo ulteriori nuovi partner e lavorando a loro stretto contatto tramite una forza vendita molto forte che ci permette di iniziare a lavorare con i partner in tempi molto rapidi, cioè nel giro di qualche giorno e non più di qualche mese. Per IBM il canale riveste e continuerà a rivestire un ruolo centrale”.
Un altro dato interessante, oltre all’ingresso di nuovi partner, è anche il fatto che altri partner hanno iniziato a lavorare in maniera più continuativa con IBM, considerandolo un partner sempre più strategico.
A conferma del fatto che la strategia di IBM per il canale è quella giusta ci sono i numeri, tanto che Stokes afferma che il volume d’affari che transita dal canale è in continua crescita, portando a una forte fiducia in ulteriori progressi, anche grazie al fatto che IBM è in continuo ascolto dei feedback da parte dei partner per arrivare insieme a sfruttare al meglio tutte le opportunità sul mercato.
Una battuta a parte è stata quella sui Service Provider, con cui IBM mira ad aumentare la collaborazione per arrivare a contesti profittevoli per tutti gli attori in gioco, anche grazie ad un ulteriore crescita del programma Partner Plus nel 2024.
Tra le novità di cui ha parlato Stokes, va evidenziato l’annuncio della collaborazione con NTT Data, con la quale IBM ha creato un centro di eccellenza congiunto per il supporto dell’intelligenza artificiale generativa così da soddisfare la domanda sempre più forte di questa tecnologia da parte dei clienti affinché la sfruttino in maniera etica e responsabile.
“Negli ultimi 12 mesi i nostri partner hanno sottolineato la grande opportunità che si apre grazie all’implementazione della GenAI all’interno delle aziende e questo centro di eccellenza nasce proprio per colmare il gap tra l’opportunità e la capacità da parte di molte organizzazioni di arrivare a cogliere queste opportunità” sottolinea ancora Stokes.
Il centro lavorerà per modernizzare le applicazioni in vari settori verticali come il finance, l’hospitality e la pubblica amministrazione.