L’imposizione del confinamento nazionale a causa del Covid-19 ha innescato una significativa corsa verso l’online. L’impossibilità di uscire dai propri confini domestici per motivi di prevenzione sociale ha dato abbrivio al trasferimento della realtà concreta e fisica verso l’universo virtuale. In breve, internet ha rappresentato a livello globale l’unico appiglio di interconnessione con il mondo esterno nel difficile periodo della pandemia. Accanto all’evoluzione del web si sono moltiplicate anche le professioni legate alla sfera digitale: al giorno d’oggi internet è un mondo ricco di nuovi volti e risorse. In questo articolo vediamo quali saranno le professioni del futuro.
Il re dei contenuti nel digitale: il digital marketer
A confermare l’incontrovertibile fenomeno della digitalizzazione ci sono i dati. Le recenti stime contano un incremento del traffico via web proprio a partire dallo scoppio della pandemia. Stando ai numeri del nostro Paese, gli italiani hanno registrato un considerevole incremento del consumo di internet pari al 33%, con un raddoppio dei volumi di connessione tra le ore 9 e le ore 13, specialmente quanto riguarda la rete fissa, rispetto a quella mobile, caratterizzata tuttavia da un incremento di traffico nelle aree suburbane e residenziali.
Considerevole all’innalzamento da record della percentuale è anche il contributo dei nuovi volti del digitale, le cui figure hanno svolto la funzione di traino delle assunzioni, necessarie per muoversi tra le nuove esigenze degli internauti e del mercato virtuale. È stato infatti stimato che il 71% delle imprese, nel 2021, abbia investito ingenti fondi nella trasformazione digitale, con conseguente aumento delle posizioni lavorative aperte in tale ambito. Tra le attività più prolifiche nell’online spicca il digital marketing, esploso durante il lockdown come risposta all’inevitabile crisi delle imprese. Il digital marketer è colui che cura ogni dettaglio dell’azienda dal punto di vista comunicativo secondo il principio “Content is king”.
Come si diventa digital marketer?
Oltre alla passione e alla costante volontà di mettersi in gioco e sperimentare nuove tecniche; per svolgere questo ruolo è necessario munirsi di preparazione teorica attraverso una formazione nel campo della comunicazione digitale. Tra i percorsi accademici suggeriti spicca la facoltà di scienze della comunicazione, oggi possibile anche nella versione online grazie all’offerta teledidattica.
Chi non può frequentare le lezioni può affidarsi agli atenei telematici, che consentono di laurearsi anche a distanza grazie alle università online riconosciute dal Miur (al momento undici in Italia); per ulteriori approfondimenti si rimanda alla guida dettagliata di StudentVille.it. Ottenuto il titolo nel settore di riferimento, sarà poi possibile affinare le competenze con una laurea specialistica o ulteriori certificazioni nel digital marketing.
Nell’era del Web 3.0, il digital marketing è un elemento essenziale per il benessere di un’impresa poiché sostiene il business aziendale grazie all’analisi strategica dei dati di mercato attuali; ottenuta la query tramite interpretazione socio-economica dei numeri, il digital marketer passa alla creazione di siti web e contenuti efficaci inerenti ad essa, facilmente accessibili, intuitivi e cliccabili da ogni parte del mondo.
Un’azione di digital marketing ben strutturata può raggiungere un considerevole numero di clienti, targetizzandoli e valutandone il comportamento in modo da attuare adeguate strategie di vendita basate sulla fiducia e fidelizzazione del singolo.