Eventi estremi e ambienti poco illuminati non devono essere un limite per la videosorveglianza e, di certo non lo è per Hikvision, leader nel campo dei sistemi di videosorveglianza e sicurezza. L’azienda presenta la gamma di telecamere Polymer, realizzate in poliammide rinforzata, definendo un nuovo standard nella videosorveglianza grazie al case robusto, che garantisce al prodotto maggiore durata nel tempo.
Queste telecamere in polimero sono progettate per resistere a condizioni estreme, inclusi salsedine e agenti atmosferici, che possono causare deterioramento precoce, guasti e malfunzionamenti delle apparecchiature di sorveglianza. Queste nuove telecamere garantiscono prestazioni durature e alta resistenza, e superano, per caratteristiche chimiche e meccaniche, le altre varianti più generiche. Risultato? Le telecamere Hikvision resistono all’invecchiamento e all’ingiallimento, garantendo longevità e durevolezza anche nelle condizioni più difficili. Il tutto certificato C5-M e NEMA 4X e con grado di protezione fino a IP68. Vediamo il dettaglio.
Robustezza e prestazioni delle telecamere in polimero
Le telecamere in polimero Hikvision sono ideali per monitorare ambienti con condizioni difficili, come quelli in presenza di salsedine o di agenti atmosferici. Il materiale in poliammide le rende adatte per ambienti corrosivi come città costiere e aree limitrofe, isole, stabilimenti balneari, porti turistici e attracchi marittimi.
Ma queste telecamere sono ideali anche in ambienti con scarsa illuminazione grazie alla straordinaria luminosità offerta dalla tecnologia ColorVu presente nelle camere bullet, all’ottica spinta con zoom 32X delle telecamere PTZ e all’efficienza di rilevazione garantita dalla tecnologia AcuSense, che riduce drasticamente i falsi allarmi.
Versatilità d’impiego
Le loro caratteristiche uniche rendono queste telecamere ideali per gli ambienti salini, ma anche in altre molte aree critiche dove la robustezza e durevolezza sono un must. Le telecamere in polimero resistendo nel tempo anche in ambienti con agenti corrosivi aggressivi, rappresentano un investimento sicuro e a lungo termine, con riduzione dei costi di manutenzione e un’affidabilità superiore e certificata C5-M, NEMA 4X e IP68.
Tecnologie avanzate
Leggere ma robuste, le telecamere in polimero Hikvision offrono tecnologie avanzate: la PTZ con risoluzione 4MP WDR 120dB monta un obiettivo con zoom 32X e illuminatori infrarosso con portata 100m. E se manca la connessione o la stesura di cavi risulta troppo costosa, la telecamera PTZ garantisce connettività 4G. La Bullet camera da 4MP WDR 120dB e tecnologia ColorVu monta un obiettivo da 4mm molto luminoso con apertura focale F1.0 ed è dotata di illuminatori a luce bianca con portata 40; supporta inoltre la piattaforma HEOP 2.0 (Hikvision Embedded Open Platform) che consente di caricare specifici plug-in di videoanalitica.
In sintesi, le telecamere anticorrosione in polimero Hikvision si prestano a molteplici utilizzi e situazioni: scegli il modello più adatto consultando il tuo Distributore di fiducia.