Scrittori e registi ne hanno parlato abbondantemente, immaginandone le molteplici applicazioni (talvolta con esiti nefasti per l’umanità): l’intelligenza artificiale è tutta intorno a noi, anche se spesso non ce ne accorgiamo – e questo è un elemento sicuramente positivo.
L’applicazione dell’intelligenza artificiale oggi tocca numerosi ambiti, a vari livelli. La usano le aziende, per migliorare i processi industriali o per meglio soddisfare i clienti, ma la usano anche le persone a casa propria, per accrescere il livello di comfort e comodità.
Ma quali sono le principali applicazioni dell’intelligenza artificiale?
L’intelligenza artificiale nelle industrie
La prima applicazione che salta alla mente è quello degli autonomous robot, cioè quelle macchine capaci di muoversi e agire senza che sia un uomo ad azionarle. Sono quei robot che fanno parte, ad esempio, dei processi industriali di costruzione o confezionamento di un prodotto. Allo stesso modo possiamo parlare degli autonomous vehicle, o veicoli a guida autonoma, capaci di trasportare merci, ma anche persone, senza che “al volante” ci sia un essere umano.
A livello di recomendation e intelligent data processing, l’intelligenza artificiale va in aiuto di tutte quelle aziende che vogliono customizzare l’esperienza dei propri utenti, proponendo beni o servizi potenzialmente di loro gradimento. Banalmente, sfruttano questi processi gli assistenti virtuali degli e-commerce, ma anche i casino online quando mostrano all’utente giochi affini ai loro gusti.
Gli assistenti virtuali
Un altro ambito di applicazione dell’AI è quello degli assistenti virtuali. Si usano molto nei customer care aziendali, come primo livello di scrematura nell’assistenza con il cliente: un esempio su tutti è quello dei chatbot, che filtrano le richieste smistandole ai dipartimenti consoni.
Anche l’image processing può rientrare in questa categoria: in questo caso, l’intelligenza artificiale acquisisce e analizza immagini o video così da riconoscere cose o persone. Un’applicazione molto utile nell’ambito della videosorveglianza.
Infine, il language processing: esistono oggi strumenti in grado di leggere, comprendere e finanche tradurre testi anche complessi, con gradi di affidabilità sempre crescenti – come nel caso dell’ormai famosissimo Google Translate.
Perché usare l’intelligenza artificiale?
Molte aziende scelgono di implementare questa tecnologia per un motivo molto semplice: fa risparmiare. Affidarsi alle macchine riduce inevitabilmente i costi, e contemporaneamente può aumentare i ricavi – che è come risparmiare, ma alla rovescia. Molto importante anche il supporto decisionale che programmi di intelligenza artificiale può apportare.
Insomma, le applicazioni sono davvero infinite, e non faranno altro che aumentare nel tempo.