Amazon si appresta ad aprire i primi store fisici proprietari, che, come per il mondo online, offriranno di tutto, dall’abbigliamento, all’elettronica, fino agli articoli casalinghi e tanto altro ancora. Questa mossa di Amazon conferma l’importanza per i retailer dell’omnicanalità per offrire una customer experience migliore – Manhattan Associates, azienda tecnologica leader nei software per la gestione della supply chain e del commercio omnicanale, commenta così la notizia, attraverso le parole del suo CEO, Eddie Capel:
“Fino ad ora, i retailer bricks and mortar affermati hanno avuto come principale difesa contro il leviatano dell’e-commerce, che è Amazon, la loro presenza nei negozi locali. Una volta che questo ‘fossato’ è stato violato, difendere il ‘fortino’ diventa molto più impegnativo. Cerchiamo di essere chiari, Amazon è molto bravo in quello che fa e portando un approccio digital first al retail bricks and mortar offrirà certamente nuove opzioni creative e tecnologiche al consumatore.
“Oltre all’acquisizione di Whole Foods e alla sua partnership con Kohls, questa mossa nell’ambito del retail fisico convalida quello che abbiamo sempre detto, ovvero che i negozi fisici sono un elemento vitale di un’esperienza di shopping OMNI channel centrata sul consumatore e anche Amazon sembra averlo riconosciuto finalmente.
“Per come la vediamo noi, l’annuncio di oggi è un’opportunità per tutti i retailer di raddoppiare e andare ‘all in’ sull’omnichannel. La principale difesa che i rivenditori avevano sta per essere penetrata; per sopravvivere a questa prossima fase dell’evoluzione di Amazon i retailer dovrebbero preparare i propri sistemi e processi per un nuovo mercato che sarà dominato da quei marchi che sono in grado di offrire esperienze di acquisto personalizzate e senza soluzione di continuità simultaneamente attraverso i canali fisici e digitali.”