I Managed Service Provider (MSP) italiani stanno adattando la propria offerta di servizi alle necessità di sicurezza dei clienti in continua evoluzione, collegate ad esempio al lavoro ibrido o da remoto e all’espansione della superficie d’attacco.
Per esempio, il 30% degli MSP per il 2023 vede significative opportunità di business legate alle applicazioni in cloud, all’infrastruttura in cloud (30%), alla sicurezza di rete (23%) e ai Security Operations Center (33%).
A dirlo è una nuova ricerca pubblicata da Barracuda Networks nel report The Evolving Landscape of the MSP Business 2023.
“Gli MSP italiani sono una componente essenziale nello scenario della cybersicurezza, poiché aiutano le aziende di ogni dimensione a proteggere i dipendenti, le risorse, i dati e l’infrastruttura IT – elementi ormai sempre più connessi – da una varietà e intensità di cyber minacce in aumento”, afferma Stefano Pinato, country manager per l’Italia di Barracuda Networks.“Oltre a evidenziare la serietà con cui gli MSP affrontano questo impegno, la nostra ricerca mette in luce alcune delle opportunità che gli MSP italiani intravedono per quest’anno, ma anche le sfide che affrontano gareggiando con altre aziende per conquistare talenti e quote di mercato. Ci auguriamo che questi risultati aiutino la comunità della cybersicurezza a comprendere meglio le necessità e le preoccupazioni degli MSP”.
Gli aspetti chiave che emergono dal report sugli MSP italiani
- Gli MSP italiani affrontano il 2023 con ottimismo.
- Nonostante le incertezze economiche perdurino anche nel 2023, gli MSP intervistati prevedono in media un incremento dei ricavi del 12%, dai 7,99 milioni di dollari del 2022 agli 8,96 del 2023, contro una media globale del 25% (dai 12 milioni di dollari del 2022 a oltre 16 milioni di dollari nel 2023).
- La crescita sarà sostenuta dall’aggiunta di nuovi servizi e dal supporto di nuovi settori industriali.
- Gli MSP italiani pianificano di introdurre, mediamente, 4 nuovi servizi rivolti ai clienti nel 2023, contro i 5 del 2022.
- Il 37% sta anche cercando di allargare la propria base di clienti in nuovi settori industriali.
- La crescita ha un prezzo e anche gli MSP affrontano alcune sfide nelle proprie attività.
- Il 50% degli MSP è preoccupato per l’aumento della concorrenza nel proprio mercato rispetto ai livelli del 2022 e per la capacità di attrarre talenti (27%).
- In molti ritengono che siano necessari miglioramenti significativi per quanto riguarda la capacità di stare al passo con le ultime tendenze in materia di tecnologia e sicurezza (30%) e il benessere dei dipendenti (17%).
- Il dipendente tipo di un MSP soffre di un notevole livello di stress, e il 37% segnala livelli elevati di stress dei propri dipendenti.
Il report si basa su un’indagine commissionata da Barracuda alla società di ricerca indipendente Vanson Bourne e include le opinioni di 500 decisori e addetti ai lavori di aziende di MSP con 5-350 dipendenti e operanti negli Stati Uniti, in Australia, in Nuova Zelanda e nell’area EMEA.