Crescite esponenziali per gli acquisti effettuati dagli italiani dall’inizio dell’emergenza Covid-19 a oggi su Back Market, il primo marketplace che offre accesso a migliaia di prodotti ricondizionati di tecnologia da parte di professionisti certificati.
A fare la parte del leone sono laptop (+575%) e MacBook (+323%), seguiti da smartphone (+85%) e tablet (+62%). Minore l’incremento delle vendite di console per videogiochi (+29%), a dimostrazione di come i ripetuti periodi di lockdown spingano soprattutto l’acquisto di dispositivi necessari per didattica a distanza e smart working.
“È chiaro come i prodotti ricondizionati stiano offrendo a moltissimi italiani costretti all’acquisto di dispositivi elettronici una soluzione ottimale per coniugare esigenze di budget e ricerca della qualità”, dichiara Simone Marchiori, Marketing Manager di Back Market Italia. “In questo senso, i prodotti ricondizionati contribuiscono ad attenuare il digital divide causato dalla carenza di dispositivi tra diverse fasce di cittadini e fortemente accentuato dalla pandemia”.
L’impatto del Covid-19 sul digital divide viene rilevato dal Rapporto Annuale 2020 dell’Istat, secondo il quale il 45,4 per cento degli studenti di 6-17 anni (3,1 milioni di ragazzi) vive con molta probabilità una situazione di difficoltà nella didattica a distanza proprio per la carenza di strumenti informatici in famiglia, o perché del tutto assenti o per la necessità di condividerli con fratelli e sorelle .
Il ruolo dei prodotti ricondizionati nel colmare questo crescente divario è testimoniato, oltre che dall’aumento di vendite, anche dai risultati di un sondaggio: il 53% dei clienti Back Market intervistati, infatti, ha dichiarato che se avesse dovuto comprare un dispositivo nuovo avrebbe rinunciato all’acquisto per vincoli di budget.
Back Market, d’altronde, offre ai consumatori l’indubbio vantaggio di poter accedere a migliaia di prodotti tecnologici ricondizionati da acquistare con un risparmio tra il 30 e il 70% sul costo del nuovo, ma ottenendo la stessa qualità.
Back Market consente l’accesso alla propria piattaforma soltanto a professionisti specializzati nel ricondizionamento, controllandone sistematicamente le procedure e accertandosi che siano quotidianamente allineate a scrupolosi parametri di qualità: ogni prodotto viene verificato ed è garantito da 12 fino a 24 mesi.
Non solo. Tali prodotti ricondizionati aiutano l’ambiente: durando di più e riducendo il volume di rifiuti, hanno un impatto ecologico dell’80% inferiore rispetto ai prodotti nuovi. Ad esempio, con gli acquisti di smartphone su Back Market sono state risparmiate circa 144.000 tonnellate di CO2 equivalenti ed è stato impedito lo sfruttamento di circa 160.000 tonnellate di risorse naturali primarie. Nel loro insieme, inoltre, gli acquisti effettuati su Back Market – prolungando la vita di dispositivi ed elettrodomestici – hanno evitato circa 1.609 tonnellate di rifiuti elettronici.