QNAP ha rilasciato il sistema operativo QTS 5.0, la nuova versione del sistema operativo NAS, con garanzia di prestazioni ai massimi livelli sotto molteplici punti di vista: include un Linux Kernel (5.10) aggiornato, sicurezza migliorata, supporto per WireGuard VPN e prestazioni della cache SSD NVMe migliorate.
“Grazie al nuovo Linux Kernel 5.10 che offre un supporto hardware ottimale, oltre a miglioramenti nella sicurezza, QTS 5.0 dimostra eccellenti capacità che consentono ai NAS QNAP di sfruttare le tecnologie più recenti e proteggere i beni digitali,” ha dichiarato Tony Lu, Product Manager di QNAP, che aggiunge “Oltre all’aggiornamento automatico delle applicazioni, QTS 5.0 include altre impostazioni di sicurezza complete, notifiche, e applicazioni correlate che aiutano a tenere il NAS aggiornato e pronto ad affrontare gli ambienti e condizioni in continuo cambiamento.”
Molte sono le nuove funzionalità del software.
Prima fra tutte, il sensibile miglioramento dell’interfaccia utente. Perché, se è vero che l’abito non fa il monaco, un sistema operativo con una grafica essenziale, moderna ed attraente è sinonimo di chiarezza ed intuitività. Nel caso di QTS 5.0, si ritrova sia a livello di design che di contenuti, a garanzia di una considerevole semplificazione della navigazione, di velocità nella ricerca e di utilizzo delle applicazioni e, ancora prima, di facilità di installazione del NAS. Il tutto supportato, in caso di necessità, anche da una procedura guidata che permette, anche ai meno esperti, di installare in autonomia i propri prodotti.
La tutela dei dati è, si sa, una tra le voci più critiche all’interno di un sistema operativo, soprattutto per quanto concerne dispositivi che sono costantemente collegati alla rete ed è ormai noto anche ai non addetti ai lavori che la creazione di una rete VPN possa apportare considerevoli benefici in termini di sicurezza delle connessioni ad Internet e Wi-Fi, con la criptazione dei dati end-to-end. Il nuovo QVPN 2.0 – lo strumento per la creazione e la gestione di server VPN integrato nei NAS QNAP – è stato dotato della nuova funzionalità WireGuard VPN che, grazie ad un’interfaccia estremamente intuitiva, guida l’utente nella configurazione di una connettività sicura ed affidabile.
Per un accesso sicuro da remoto, la nuova release del software supporta l’app TeamViewer: gli utenti possono gestire e connettersi da remoto a tutti i dispositivi NAS QNAP da un PC Windows, offrendo una soluzione di accesso remoto sicura che non richiede complesse impostazioni VPN. Per un trasferimento di file di grandi dimensioni ultraveloce e un’esperienza di editing multimediale ottimale, exFAT è ora supportato nativamente e senza costi aggiuntivi sui NAS QNAP basati su x86.
Non meno importante in termini di sicurezza, ma anche di velocità di trasferimento dei dati, QTS 5.0 supporta TLS 1.3, il nuovo standard di sicurezza che limita al minimo i passaggi di scambio di informazioni tra server e client, il che andrà da un lato a migliorare le performance del sistema e, dall’altro, a ridurre i potenziali punti di attacco dall’esterno. Inoltre, il rilascio delle chiavi SSH per l’autenticazione e l’accesso sicuro al NAS – tanto in locale quanto da remoto – riduce ulteriormente possibili hackeraggi della password o ingressi nel dispositivo dall’esterno.
Poiché il NAS QNAP può essere utilizzato come server FTP (il protocollo più conosciuto per la condivisione semplificata di file di grandi dimensioni) con connessione SSL/TLS crittografata, sempre in ottica di security, nel nuovo software QTS 5.0 è stata realizzata una dashboard centralizzata con cui gli amministratori del sistema di rete possono monitorare e gestire tutte le attività di trasferimento dei dati attraverso un’unica interfaccia: dal controllo della banda disponibile, alle impostazione delle limitazioni del trasferimento FTP fino, addirittura, alla limitazione della velocità per utenti specifici o gruppi di utenti. La funzionalità QuFTP supporta anche i clienti FTP.
Per supportare le tecnologie più all’avanguardia e di nuova generazione, che ruotano orami sempre di più intorno a Big Data e Machine Learning, l’intelligenza artificiale è indubbiamente una delle parole d’ordine del nuovo QTS 5.0. Sfruttando Edge TPU su QNAP AI Core (il motore di riconoscimento delle immagini gestito da AI), QuMagie può eseguire più velocemente il riconoscimento di volti ed oggetti rafforzando allo stesso tempo QVR Face per l’analisi dei video in tempo reale.
Sempre basata su intelligenza artificiale sarà la nuova applicazione di DA Driver Analyzer, basata su cloud e in grado di prevedere la durata di vita delle unità di archiviazione, con molteplici vantaggi, tra cui in primis quello di evitare la perdita di dati a causa di un guasto. Grazie a grafici e statistiche anche in chiave prospettica sui dati di utilizzo del NAS, l’applicazione fornisce all’utente una sorta di manutenzione preventiva e predittiva sull’intero sistema, che gli consentirà l’eventuale sostituzione dei dischi prima che questi si deteriorino.
Ultima (ma non per importanza) caratteristica da annoverare tra i nuovi plus del sistema, è una gestione molto più efficiente della cache SSD, basata su protocollo NVMe, che garantisce una soluzione di continuità tra RAM e SSD anche laddove vi sia un accesso multiutente sulla stessa risorsa. Con le conseguenze che ne derivano: prime fra tutte, un’archiviazione molto più rapida, una latenza estremamente ridotta ed un accesso più veloce ai dati.
Il nuovo QTS 5.0 è scaricabile direttamente dal sito QNAP al link https://www.qnap.com/go/qts/5.0