“Raise the Bar” è il titolo del roadshow virtuale organizzato da WatchGuard (per iscriversi) che vuole essere un invito per il canale, ma anche per aziende e organizzazioni, ad alzare il livello della sicurezza informatica delle proprie reti e sistemi, soprattutto in questo periodo, attraverso l’uso di tecnologie che assicurino una sicurezza multi-livello, ma che siano al contempo semplici da implementare e gestire.
“Raise the Bar” si sviluppa su tre date (27 aprile, 30 aprile e 5 maggio) con appuntamenti online che vedranno impegnato il team di WatchGuard Italia nella presentazione delle soluzioni per la sicurezza di rete, il Wi-Fi sicuro e l’autenticazione multi-fattore.
Ogni appuntamento sarà destinato a una tecnologia diversa: il 27 aprile si parlerà di multi layer security e delle soluzioni per rendere sicuri tutti i livelli dell’infrastruttura aziendale; il 30 aprile verranno illustrate le soluzioni WatchGuard per proteggere e monitorare l’infrastruttura wireless; infine, il 5 maggio si parlerà di protezione contro le minacce alle reti e ai dati per mezzo dell’autenticazione multi-fattore.
Ogni appuntamento della durata di 2 ore, dalle 11.00 alle 13.00, vedrà i relatori di WatchGuard introdurre i temi della sessione, illustrare le peculiarità delle soluzioni e sarà poi dato spazio alle demo dei prodotti, tra cui Threat Detection & Response, DNSWatchGO e Passport il 27 aprile, Wi-Fi Cloud Discovery e Wi-Fi Cloud WIPS il 30 aprile, e AuthPoint il 5 maggio.
“WatchGuard ha sempre puntato sul territorio e sul contatto diretto e continuativo con la comunità degli utilizzatori delle sue tecnologie, composta da utenti finali e rivenditori, attraverso eventi, workshop, roadshow, ma in un momento così difficile come quello che stiamo vivendo abbiamo cercato di trovare soluzioni alternative per continuare a dimostrare la nostra vicinanza e per tenere vivo il business” spiega Ivan De Tomasi, Country Manager di WatchGuard Italia. “L’idea di Raise the Bar nasce dalla volontà di adattarci a una situazione inaspettata ma che impone di continuare ad andare avanti. Nelle tre date che stiamo proponendo vogliamo illustrare come possiamo essere di aiuto nel garantire la sicurezza delle aziende e della forza lavoro remota, in uno scenario dove da una parte le minacce sono in continuo aumento e dall’altra si impone un ripensamento delle strategie di sicurezza dovute a nuove modalità di lavoro.”