Molto probabilmente il futuro della vendita al dettaglio sarà caratterizzato, per i prossimi cinque anni, da una combinazione di vendita in negozio e vendita online. Molti utenti finali usano entrambi i canali per fare acquisiti, tendenza che continuerà negli anni a venire.
Secondo uno studio di Zebra dello scorso anno (Global Retail Shopper Report 2022 [connect.zebra.com]), quasi tre quarti dei venditori al dettaglio nella regione DACH e CEE credono che in futuro si imporrà un sistema di vendita ibrido, online e in negozio. La maggior parte sente il bisogno di adattare il proprio modello di business alle esigenze dei clienti. Per chi lavora nella vendita al dettaglio, un ruolo importante è svolto dalla fornitura e dall’utilizzo delle tecnologie mobile. Angelo Brenna, Sales Manager Italia di Jarltech, uno dei principali distributori auto-ID e POS in Europa, ne ha parlato con Leonardo Borgini, Regional Product Manager Enterprise Mobile Computing di Zebra Technologies con ottime conoscenze del mercato e delle esigenze dei venditori.
Angelo Brenna: Sig. Borgini, la vendita al dettaglio sta cambiando. Secondo Zebra, quali sono le difficoltà relative all’integrazione delle nuove tecnologie mobile che i venditori dovranno affrontare?
Leonardo Borgini: L’integrazione delle nuove tecnologie mobile è una delle sfide chiave della vendita al dettaglio. Alcuni nostri sondaggi, condotti di recente in 13 Paesi leader a livello mondiale, suggeriscono che più dell’80% dei decision maker intervistati intende aumentare gli investimenti tecnologici nei prossimi tre anni. In seguito all’enorme recente crescita dell’e-commerce, i clienti oggi si aspettano un’esperienza di shopping continuativa che comprenda ciò che noi chiamiamo “servizi di canale misti o unificati”. In questo senso i clienti devono poter decidere all’ultimo secondo se recarsi in negozio o comprare online, basandosi su tre criteri: disponibilità, assortimento e prezzo dei prodotti desiderati.
Quattro intervistati su cinque hanno stanziato degli investimenti volti a velocizzare e agevolare le opzioni di ritiro, così da far scegliere a ogni cliente la soluzione più adatta: click&collect, consegna a domicilio, ritiro ai punti drive o “compra online e ritira in negozio”. Proporre più modalità di ritiro implica maggior lavoro e investimenti da parte dei venditori, con conseguente rafforzamento della logistica per prelevare e consegnare la merce e gestire i resi.
Nello specifico, investire nel miglioramento della gestione dell’inventario (disponibilità in tempo reale, esaurimento scorte e controllo delle truffe) si delinea come una delle priorità tecnologiche del settore per la quasi totalità degli intervistati. Non si tratta solo di “avere a disposizione informazioni corrette il più aggiornate possibile”, ma anche di “assicurarsi che le informazioni aggiornate siano visibili a chi di interesse”. Una delle principali preoccupazioni odierne consiste nel fornire al personale gli strumenti necessari. Due intervistati su tre, infatti, credono che i clienti debbano aver maggior accesso alle informazioni relative ai prodotti. Dotare il personale degli strumenti tecnologici di supporto al lavoro risulta quindi essere una necessità primaria.
Angelo Brenna: Dalla fine del 2022 Zebra offre ai venditori al dettaglio i tablet aziendali ET40/ET45. Quali funzionalità offrono al personale del retail, settore price-sensitive? Quali sono i vantaggi per chi decide di dotare il proprio personale dei tablet Zebra ET40/ET45 anziché dei tablet tradizionali ad uso dei consumatori?
Leonardo Borgini: La serie enterprise ET4x consiste in una gamma di tablet rugged ad uso generico adatta a molte applicazioni. L’ET40 offre una configurazione con connettività Wi-Fi, mentre l’ET45 offre una connettività completa, comprensiva di supporto 5G e Wi-Fi. Entrambi i modelli sono dotati di un lettore di codici a barre integrato e sono disponibili in due formati diversi, con display da 8 e da 10 pollici. La possibilità di scegliere formato e connettività rende l’ET40/ET45 un dispositivo flessibile, adatto a una miriade di usi nel retail. Per fare un esempio, il tablet da 8″ con 5G può essere la soluzione perfetta per gli addetti alle consegne e il personale del trasporto e della logistica. Per il personale di un punto vendita, invece, è maggiormente indicato il tablet da 8″ con Wi-Fi, comodo da portare con sé per controllare prezzi e inventario, oppure il modello con display più grande (10″) per le mansioni di vendita assista e di gestione dei flussi clienti. Questo è un passo nella giusta direzione per fornire al personale di vendita le tecnologie adatte, volte a offrire ai clienti l’esperienza continuativa di shopping di cui si è discusso.
Ovviamente stiamo parlando di tablet rugged. Anche se leggeri e sottili, l’ET40 e l’ET45 resistono a cadute su cemento da 1,2 metri di altezza, che diventano 1,5 m se protetti con la nostra custodia rugged appositamente progettata. La resistenza a cadute, urti e colpi è un elemento chiave per ridurre il costo totale di proprietà durante il ciclo di vita stimato dell’investimento.
A differenza dei tablet di consumo, Zebra garantisce che la serie ET4x sarà acquistabile per tre anni, evitando così l’installazione di dispositivi diversi, che richiede più dispendio in termini di tempo e costi di assistenza da parte dei dipartimenti IT. Con i piani di manutenzione opzionali Zebra OneCare™, le aziende possono anche contare sull’assistenza e sul supporto fino a sei anni per i loro tablet ET40/ET45, permettendo a chi è in prima linea di dare sempre il massimo, riducendo le problematiche legate ai dispositivi, le spese di riparazione non preventivate e le interruzioni impreviste.
Da ultimo i tablet della serie ET4x offrono gli strumenti software di Zebra Mobility DNA per ottimizzare i flussi di lavoro e favorire la fruibilità a chi opera sul campo. Sono parte di questi strumenti: Mobility Extensions, che aggiunge importanti funzioni di gestione e sicurezza a livello aziendale all’ecosistema Android standard, e StageNow, che permette alle aziende di organizzare in pochi secondi un paio di dispositivi così come un migliaio.
Angelo Brenna: Quali sono i requisiti tecnici richiesti per utilizzare gli ET40/ET45 di Zebra?
Leonardo Borgini: L’unico vero requisito è supportare la piattaforma Android. Gli ET40/ET45 sono stati commercializzati con Android 11. Entro la fine dell’anno supporteranno Android 13 e, nel corso del loro ciclo di vita di tre anni, supporteranno un’ulteriore versione Android. I venditori al dettaglio devono solo assicurarsi che la piattaforma IT e le applicazioni usate siano state progettate e testate per funzionare con questi sistemi operativi.
Angelo Brenna: È necessario un corso di formazione per usare tutte le funzioni dei tablet? Qual è la curva di apprendimento per i tablet ET40/ET45 di Zebra?
Leonardo Borgini: Stiamo parlando di tablet rugged che assomigliano in tutto e per tutto ai tablet utilizzati quotidianamente dalla gente comune. L’unica differenza visibile rispetto a un tablet comune è la presenza di un lettore di codici a barre incorporato, che si attiva premendo un tasto. Pertanto sono dispositivi molto intuitivi da usare, in quanto ripropongono gli stessi schemi che si adottano ogni giorno quando si utilizza il proprio smartphone o tablet.
Angelo Brenna: Perché gli ET40/ET45 di Zebra sono i tablet aziendali perfetti per affrontare le sfide di un settore omnicanale, come quello del retail, derivanti dall’introduzione di un’esperienza online in negozio?
Leonardo Borgini: Credo che utilizzare i tablet in un negozio al dettaglio debba essere il proseguimento naturale del percorso di acquisto dei clienti. Poco fa abbiamo fatto riferimento al modello di commercio “ibrido” o “unificato”, sempre più scelto dai clienti di oggi, e abbiamo consigliato di fornire al personale gli strumenti di “vendita assistita” necessari per controllare rapidamente l’inventario del magazzino, di altri negozi o addirittura dei depositi quando si è alla ricerca di un articolo. La “vendita assistita”, sebbene spinga il cliente a comprare online, rende possibile la gestione di un ordine utilizzando il proprio inventario e non quello della concorrenza. Si tratta quindi di trovare una soluzione a un problema di un cliente.
A tal scopo, i tablet ET40 sono lo strumento ideale non solo per la forma ergonomica ottimizzata, che rende il dispositivo adatto alla vendita assistita, e per lo scanner incorporato, ma anche per la gamma di accessori proposta. Accessori come: cinturini da polso per portare comodamente con sé il dispositivo, batterie supplementari facilmente intercambiabili per usare un unico tablet durante un turno di lavoro prolungato, supporti singoli e multipli per ricaricare comodamente i dispositivi in negozio e persino armadietti intelligenti per bloccare e sbloccare i dispositivi dalle stazioni di ricarica. Ulteriori appositi accessori permettono al personale di agganciare il tablet ET40 e utilizzarlo come un computer desktop, collegandolo ad esempio a una tastiera o a un monitor esterno per svolgere le attività amministrative atte a finalizzare gli ordini o per compilare i documenti.
D’altra parte, come già detto, la vendita assistita è solo una delle numerose applicazioni per cui sono stati ideati i tablet ET40. Secondo molti clienti, un kiosk touchscreen utilizzato per esplorare o acquistare un prodotto è una risorsa preziosa per un negozio al dettaglio. Grazie agli strumenti presenti in negozio, l’esperienza al kiosk fa leva sulla tipica esperienza online. I kiosk offrono la flessibilità sia dell’esperienza self-service sia della vendita assistita. Tra gli accessori del tablet ET40 da 10″ ce ne sono alcuni ideati per l’installazione come stand da presentazione o da parete per l’utente finale.
Prima di terminare, occorre ricordare che uno degli sviluppi naturali dei tablet nella vendita assistita consiste in una maggior diffusione delle stazioni POS mobili. Ogni dipendente può usare il proprio tablet come dispositivo POS per diminuire i tempi di attesa alla cassa. Per esempio, grazie ai POS mobili dotati di tablet ET40 e interfaccia di pagamento dedicata, si può pagare in negozio un articolo ordinato online. Per gli ET40/ET45 da 8″ abbiamo sviluppato una serie di accessori POS dedicati che permettono ai tablet di fungere da registratori di cassa tramite un terminale di pagamento posto sul retro.
Nel complesso, l’intera gamma di accessori per l’ET40 è stata progettata con un occhio di riguardo agli strumenti per il miglioramento del percorso di acquisto dei clienti in mercati verticali specifici. Ciò vale non solo per la vendita al dettaglio, qui presa come esempio, ma anche per la sanità, il trasporto, la logistica e l’ospitalità.
Angelo Brenna: Grazie!
Per saperne di più, visita il sito: www.jarltech.com