[section_title title=Statistiche]
MILANO, PARTENZA POSITIVA DELLA SPERIMENTAZIONE. ECCO I NUMERI.
Periodo preso in considerazione: 4 dicembre – 5 marzo
Chiamate totali al NUE 112: 659937
Media giornaliera: 7252
Il picco delle chiamate, tra le 17-18: Dando ad uno sguardo alla distribuzione media nelle 24 ore (media orario per il periodo di analisi) il picco lo si ha mediamente tra le 17 (445) e le 18 (448), orario tipicamente di uscita dagli uffici, di fine lavoro. Il picco minimo di chiamate, nella notte, mediamente tra le 3 (103) e le 4 (106).
Tempestività nella risposta: Con un tasso altissimo di presa in carico della chiamata (di esito positivo) che sfiora il 99% (escluse le abbandonate prima dei 3 secondi), un’attesa media per la risposta di 5.1 sec., un tempo medio di processo – ovvero l’intervallo di tempo dalla risposta al momento in cui viene definito l’esito della chiamata che potrà essere conclusa o inoltrata al gestore del servizio individuato – di 31.5 sec, nei primi mesi di sperimentazione viene confermata la grande tempestività ed efficacia d’azione del trattamento del call center laico del NUE.
Effetto Filtro, decisivo: più di una chiamata su due (64,16%) sono chiamate che vengono concluse al NUE e che non vengono quindi inoltrate agli operatori dedicati dei diversi servizi. Ciò significa che oltre 1 chiamata su 2 sarebbe stata un sovraccarico inutile per l’ente o la forza dell’ordine dedicata, che in questo modo può efficacemente e prontamente agire solo sui casi di effettivo bisogno.
Prendendo ad esempio il caso del 112 dei Carabinieri: sono state esaurite positivamente al NUE, in media nel periodo considerato, il 79% delle chiamate, evitando alle centrali dell’Arma un tasso impressionante di chiamate.
Emergenza sanitaria e di sicurezza sostanzialmente bilanciate: Tra le chiamate che non si esauriscono al NUE sono circa 1000 in media le chiamate giornaliere di emergenza sanitaria che vengono processate e passate alla centrale competente, mentre assommano a circa 1100 quelle relative al tema della sicurezza. Nettamente più contenute quelle relative al coinvolgimento dei Vigili del Fuoco (circa 100).
Localizzabilità: La quasi totalità da mobile, e circa l’80% da fisso: sono le chiamate che vengono localizzate in funzione delle informazioni identificative dell’utenza. Questo significa che senza la necessità di avere informazioni dall’utente, il NUE è in grado di localizzare il punto in cui viene effettuata la chiamata e quindi il luogo dell’emergenza.
Milano città vs. Provincia: con oltre il 65% delle chiamate di emergenza, Milano città sovrasta nettemante quelle provenienti dal resto della provincia.