Il CyberCrime continua a crescere ed è un’emergenza sempre più importante: il 92% delle aziende elencate nella classifica Forbes Global 2000 ha ammesso di aver subito violazioni dei propri dati nel corso degli ultimi 12 mesi.
I fattori che hanno contribuito al dilagare di questo fenomeno sono molteplici, primo tra tutti la rapida evoluzione dei servizi e delle infrastrutture IT a supporto del modello collaborativo-social e l’esplosione del mobile: sempre più dati sono disponibili in qualsiasi momento e su ogni piattaforma. Questa rivoluzione non solo ha cambiato profondamente il nostro modo di vivere, ma ha ampliato la superficie di rischio delle informazioni digitali e favorito la crescita di una vera e propria criminalità organizzata. Studi di settore stimano che il valore di questo mercato nero ruota intorno ai 104 miliardi di dollari all’anno.
In contemporanea, l’evoluzione degli obblighi normativi accresce il carico che grava sulle aziende per garantire la sicurezza delle informazioni e la conformità legale, con un costo medio dei mancati adempimenti che si attesta sui 13,7 milioni di dollari per grandi aziende multinazionali. La situazione è resa ancora più complicata dalla diffusione del BYOD (Bring Your Own Device) perché i terminali non sono più sotto il controllo dei reparti IT e rappresentano nuovi bersagli per i potenziali attackers.
“Oggi le aziende non si trovano ad affrontare una singola minaccia, ma combattono contro un mercato concorrenziale ben organizzato e adeguatamente finanziato – ha dichiarato Art Gilliland, Senior Vice President and General Manager, Enterprise Security Products, HP – . Per riuscire a sventare questi attacchi è necessario affidarsi ad un partner di fiducia, capace di offrire una sicurezza completa e capacità di intelligence avanzate per contrastare le minacce”.
I nuovi prodotti e servizi presentati da HP permettono alle grandi aziende di affrontare le sfide legate alla sicurezza potendo contare su una visione unitaria della protezione delle informazioni, gestendo al contempo il rischio e la conformità.
Le soluzioni integrate HP ESP intervengono sull’intero ciclo di vita di un attacco informatico, attenuandolo grazie al ricorso alla prevenzione e al rilevamento in tempo reale delle minacce, partendo dal livello applicativo fino all’hardware e all’interfaccia software. La nuova offerta di HP si compone di una tecnologia in tempo reale che ostacola e rimedia automaticamente alle minacce, che si combina con funzioni di intelligence della sicurezza sviluppate in crowdsourcing.
L’intensificarsi della concorrenza nei mercati rende difficile per i team interni responsabili della sicurezza stare al passo con minacce che crescono in termini di velocità e intensità.
HP Managed Security Services (MSS) permette ai team interni incaricati della sicurezza di velocizzare le proprie capacità di identificare, rispondere e intervenire rapidamente per sanare le violazioni, mettendo a loro disposizione capacità e competenze avanzate di security intelligence. Con HP MSS le intrusioni vengono rilevate in soli 11,8 minuti e il 92% degli incidenti gravi viene risolto entro due ore dall’identificazione.
Nonostante l’incremento della spesa destinata alla sicurezza informatica, i CIO (Chief Information Officer) e i CISO (Chief Information Security Officer) incontrano difficoltà nella selezione, fidelizzazione e formazione dei professionisti della sicurezza. HP Enterprise Security mette a disposizione dei clienti 657 milioni di ore di competenze che estendono le capacità e le professionalità delle risorse interne.
Il nuovo servizio HP Security Risk and Controls Advisory Services for Mobility permette alle aziende di comprendere, identificare e implementare un’efficace strategia di sicurezza per gestire i dispositivi di proprietà dei dipendenti utilizzati nell’ambiente di lavoro.