Arriva il bel tempo, c’è profumo di estate e questo porta smart worker e non solo, a spostarsi nella seconda casa e godere delle giornate calme, lontano dalle frenesie della città. Spesso però la seconda casa non garantisce una connessione stabile per lavorare anche in vacanza o usufruire delle piattaforme streaming. Come fare quindi? C’è la possibilità di sfruttare la fibra senza una rete fissa?
Il rapporto complicato tra la seconda casa e la connettività
Secondo una fotografia della Banca d’Italia, il 13,5% degli italiani possiede almeno una seconda casa e non c’è dubbio che la primavera e l’estate siano stagioni perfette per godersela. Il pensiero va subito ai weekend, ma rispetto a qualche anno fa anche lo smart working ha un peso: secondo le ultime rilevazioni dell’Osservatorio del Politecnico di Milano, ci sono circa 3,6 milioni smart worker in Italia, con una crescita del 541% rispetto al periodo pre-Covid. L’arrivo della bella stagione è quindi anche l’occasione, per milioni di italiani, di allontanarsi dalla frenesia della città e continuare a produrre ma in un ambiente più rilassato e piacevole.
Le città sono imbattibili nell’ambito della connettività Internet, essendo il cuore pulsante delle infrastrutture di rete dei grandi operatori. L’offerta di rete fissa è capillare, così come la distribuzione dei punti di accesso mobile, che ormai coprono il 100% del territorio urbano.
La stessa qualità e copertura di rete non si trova al di fuori dei grandi centri urbani: nei piccoli paesi di montagna, al mare o nelle campagne. In molti casi, le limitazioni riguardano la rete fissa in fibra che, pur coprendo la zona, non raggiunge il 100% delle abitazioni.
Le persone non sono disposte a subire limitazioni di connettività. Anche quando si recano nella seconda casa, chiedono performance paragonabili a quelle della città, perché ormai la rete è il cuore pulsante dello svago e del lavoro. Soprattutto per gli smart worker, una connettività a prestazioni ridotte o non affidabile può condizionare la produttività e la capacità di collaborare con il proprio team, anche – ma non solo – nelle ormai continue video-call.
TP-Link Deco X50-5G: prestazioni senza compromessi, per svago e lavoro
Per soddisfare le esigenze di chi vuole prestazioni paragonabili a quelle della fibra anche nella seconda casa, ma non può contare sulla connettività fissa TP-Link propone Deco X50-5G. Si tratta di un prodotto perfetto non solo per la connessione dell’abitazione abituale, ma anche per una seconda casa, per le vacanze e anche per le trasferte di lavoro. Infatti, oltre ad essere dotato di porta WAN per connettersi tramite linea fissa, Deco X50-5G offre performance di altissimo livello su connettività mobile 5G LTE grazie allo slot per SIM Card integrato. Raggiunge velocità di connessione fino a 3,4 Gbps in download e tempi di latenza ridotti a 1 ms. La rete 5G può quindi essere utilizzata come linea principale, oppure come linea backup per la connessione fissa, in modo da garantire una connessione sempre attiva.
Le prestazioni di alto livello lo rendono la scelta perfetta per qualsiasi impiego, dal lavoro allo svago, anche quando a navigare non è un solo dispositivo ma tanti device contemporaneamente, come PC, tablet, smartphone e prodotti smart home. Quando il 5G non c’è, inoltre, il modem è comunque compatibile con tecnologia 4G e 3G.
Ma tante altre sono le caratteristiche degne di considerazione. Tra queste, il WiFi 6 Dual Band AX3000, che offre fino a 3 Gbps di velocità wireless, e la tecnologia Mesh basata su AI. Quest’ultima permette di estendere la copertura della rete creata da Deco X50-5G semplicemente aggiungendo altri moduli, senza alcun degrado di segnale e senza la necessità di creare nuove reti. Grazie all’impiego di algoritmi di autoapprendimento (Machine Learning), i dispositivi vengono indirizzati verso l’unità mesh che offre le prestazioni più elevate, per garantire un’esperienza sempre all’altezza delle aspettative.