Cogliere le opportunità dalla trasformazione dirompente in atto.
E’questo il messaggio che giunge forte e chiaro dal Tech Data Event, che si è svolto nella prestigiosa cornice dell’Auditorium G. Testori di Palazzo Lombardia, a Milano, un appuntamento che il distributore, insieme ai suo partner, dedica ai rivenditori.
L’evento si è caratterizzato per essere un inedito convegno dedicato alle evoluzioni e alle nuove forme di vita che si stanno diffondendo nel mercato It; una sorta di guida per prendere in esame e affrontare rivoluzioni senza precedenti come il fenomeno dei Big Data, la Mobility ed il Byod.
“E’un momento effervescente per il mondo della tecnologia – ha subito chiarito Ernest Quingles, amministratore delegato di Tech Data -. Le tendenze in atto sono varie, si va dal Cloud ai Big Data. Quello che è necessario fare è capire come sfruttare questi nuovi trend per fare business insieme”.
“Dobbiamo intercettare le nuove opportunità, offrire valore e far sì che i nostri clienti di oggi siano anche i nostri clienti di domani” prosegue Riccardo Nobili, direttore della Divisione Azlan di Tech Data.
Ma qual è lo scenario nel quale ci si trova ad operare?
“Il 2013 è stato per il mercato Ict un anno a crescita zero. E se il fatto, ad un primo sguardo, può sembrare scoraggiante, questa è in realtà, dopo cinque anni di recessione, una buona notizia” afferma con convinzione Stefano Mainetti, docente di Tecnologie dei sistemi informativi al Politecnico di Milano, che ha guidato la platea in un viaggio di analisi relativamente ai grandi temi dell’innovazione e ha lanciato al canale un messaggio indiretto: quello di sviluppare competizione, collaborazione e apertura verso la rete.
I grandi temi di innovazione che stanno hanno già invaso il mercato, ma che continueranno la loro avanzata anche nei prossimi anni, sono per Mainetti sostanzialmente cinque: le Business Apps, la Mobility ed il Byod, i Big Data, il Social Business ed il Cloud Computing.
Tutte queste piccole grandi rivoluzioni introducono un cambiamento importante per il paradigma dell’offerta. “Anche se il mercato si presenta come attualmente stabile, la rivoluzione è inevitabile e quello che conta è creare valore insieme al cliente” chiosa Mainetti.
Innanzitutto occorre proporre ai clienti il reale valore dei servizi offerti in termini di potenziale di innovazione e di impatto sul business.
Si assiste, poi, a un pericoloso abbassamento delle tariffe che ha come conseguenza una riduzione della qualità e della soddisfazione del cliente, una peculiarità tutta italiana, cui bisogna porre rimedio mediante processi di internazionalizzazione.
Sono anche in atto trasformazioni nella value chain alla ricerca del valore, fenomeno che porta alla nascita di nuove alleanze basate sulla condivisione di asset.
Un altro dato importante è che per le tematiche più innovative si sperimenta molto ed i progetti sono marginali. In particolare, l’offerta Cloud porta progetti più piccoli, ma aumentano i progetti ed il numero di aziende che possono permetterseli.
Un’ultima osservazione è che Big Data, Mobility e Social Business legati al concetto della Consumer Experience stanno creando una grossa aspettativa.
Dal TD Event emerge anche un messaggio di speranza per il destino del Pc, il cui futuro è stato messo in discussione dalla diffusione sempre più capillare e pervasiva dei device mobili.
“Il mercato del pc non è sostituito dai nuovi device – sottolinea Mirko Poggi, Country Manager Italy di Lenovo -. Ma va ad essere integrato per soddisfare nuove e diverse funzionalità ed esigenze”. Ad ogni modo, spetterà agli operatori di canale trarre il massimo vantaggio da ogni opportunità che si presenterà loro. “La necessità, in futuro, sarà sempre di più l’integrazione tra il pc e tutti gli altri device – spiega Giuseppe Mastrandrea, Broadline Marketing Director & Marketing Communication Manager di Tech Data Italia -. Chi riuscirà ad offrire alle aziende soluzioni integrate con chiavi in mano vincerà la sfida del business”.