GCS TMS è l’edizione Winter 2013 della piattaforma proprietaria per la gestione dei trasporti di Generix Group, software vendor specializzato nell’offerta di soluzioni collaborative per l’ecosistema del commercio.
La soluzione è stata concepita all’origine con l’obiettivo della riduzione dei costi di trasporto, un obiettivo ottenibile grazie al miglioramento del tasso di riempimento, all’ottimizzazione della selezione dei percorsi, alla facilitazione nella scelta dei trasportatori, alla riduzione del carico amministrativo in virtù del miglioramento della qualità delle operazioni, alla visibilità completa sull’esecuzione del trasporto.
Implementando la soluzione si attestano risparmi oltre il 15% del budget trasporti e ne rappresentano al minimo il 6% in fase di avvio progetto.
Frutto della stretta collaborazione tra Generix Group ed i suoi clienti, GCS TMS si colloca al cuore della supply chain, tra i diversi sistemi informativi utilizzati dai vari attori della catena logistica (distribuzione, industria, prestatari logistici e trasportatori).
GCS TMS garantisce un miglioramento su più fronti: amministrativo, finanziario, della tracciabilità operativa e del servizio cliente.
La nuova edizione Winter 2013 di GCS TMS integra nuovi moduli che la rendono una soluzione particolarmente competitiva.
In particolare, GCS TMS si dota di un modulo specifico per l’eco-responsabilità, al fine di sostenere le imprese nella quantificazione dell’impatto ambientale dei propri trasporti, secondo quanto attualmente già previsto in alcuni Paesi europei dalle normative nazionali, a recepimento delle direttive comunitarie.
Nella soluzione è integrato, inoltre, un nuovo portale per la gestione degli appuntamenti di trasporto tramite il modulo GCS Yard Management, che permette agli attori che operano esternamente all’azienda cliente che utilizza il TMS di fissare i propri appuntamenti di carico e scarico in modo autonomo.
Infine, GCS TMS può essere messo in cluster, in modo che ne sia assicurata ai massimi livelli la disponibilità elevata, la capacità di funzionamento anche con carichi importanti e la scalabilità. Il clustering permette di adattare l’architettura tecnica in funzione delle specificità funzionali e di garantire la continuità e la qualità del servizio in relazione ai Service Level Agreement prestabiliti.