NoemaLife è stata scelta dall’Azienda Ospedaliera Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino per l’implementazione di una nuova piattaforma informatica comune destinata alla gestione delle attività di laboratorio analisi. Il contratto vale 2,4 milioni di euro e prevede, con una durata di 6 anni, la realizzazione di un Laboratorio Logico Unico.
I laboratori delle tre aziende ospedaliere confluite nella nuova Azienda Città della Salute e della Scienza (Molinette; OIRM S. Anna; C.T.O. Maria Adelaide e l’informatizzazione dei servizi di Screening pre-natale e neo-natale) saranno accorpati.
Il Laboratorio Logico Unico per la Città della Salute e della Scienza di Torino nasce per realizzare quanto previsto dal “Progetto di riorganizzazione e razionalizzazione delle attività di laboratorio della Regione Piemonte”. L’obiettivo è quello di riorganizzare le attività, migliorare la qualità dei processi e conseguentemente ridurre i costi di gestione.
La nuova piattaforma realizzata da NoemaLife permetterà proprio la razionalizzazione dei processi di acquisto, l’applicazione delle regole di appropriatezza prescrittiva per ridurre le richieste errate o non conformi, la visibilità completa sullo stato di avanzamento del processo, l’omogeneità qualitativa fornita a tutti i cittadini, indipendentemente dal luogo di prelievo e dal canale di ritiro referti e la condivisione delle informazioni diagnostiche e cliniche tra le strutture.
“I processi di informatizzazione della sanità italiana rappresentano oggi una strada obbligata per diminuire i costi delle prestazioni sanitarie, per promuovere standard organizzativi condivisi su tutto il territorio nazionale e soprattutto per migliorare la qualità dei servizi al paziente – ha dichiarato Francesco Serra, presidente del Gruppo NoemaLife -. Da oltre 20 anni NoemaLife accompagna, con le proprie soluzioni informatiche, le principali strutture ospedaliere italiane per la realizzazione di questo cambiamento, nella consapevolezza che l’unico vero obiettivo sia il bene comune. Anche il nuovo progetto della Città della Salute e della Scienza di Torino va in questa direzione e quindi affrontiamo con grande soddisfazione questa nuova sfida”.