Exprivia è stata scelta dall’Ospedale San Martino di Belluno per realizzare la cartella clinica informatizzata (eWard).
La soluzione eWard è un ulteriore tassello del progetto di digitalizzazione dell’Ente, avviato da alcuni anni attraverso la suite e4cure di Exprivia. Infatti, oltre alla Cartella Clinica Elettronica (eWard), Exprivia Healthcare It è fornitore dell’Azienda ULSS di Belluno del Sistema Informativo Ospedaliero e dei sistemi di refertazione ambulatoriale, con supporto a varie specialità quali Radiologia, Gastroentologia, Ginecologia e Ostetricia.
eWard, operativa in questa prima fase nel reparto di Pneumologia dell’Ospedale San Martino di Belluno e poi a breve estesa agli altri reparti dell’organizzazione sanitaria, consente di gestire in modo rapido ed efficiente i vari processi quali il ricovero, la dimissione, il trasferimento, le informazioni cliniche, gli esami strumentali con dati e immagini e gli esami di laboratorio, il tutto in modalità paperless. Diventa così possibile implementare all’interno dell’organizzazione sanitaria una modalità di lavoro a processo integrata e coordinata che garantisce una visione complessiva del piano di cura del paziente e la completa tracciabilità di ogni attività prescrittiva e assistenziale.
I vantaggi offerti dalla soluzioni sono l’identificazione immediata del paziente, la comunicazione integrata tra operatori sanitari, la riduzione del rischio clinico e la disponibilità paperless dei documenti clinici.
“L’affidamento ad Exprivia di questo progetto conferma il suo ruolo di primo piano per le soluzioni sanitarie ospedaliere ed in particolare per la cartella clinica elettronica – afferma Fabio Rossi, amministratore delegato di Exprivia Healthcare IT -. ll nostro Gruppo infatti si è sempre contraddistinto in particolare per l’affidabilità, la flessibilità e l’efficienza nell’erogazione dei servizi e nello sviluppo delle soluzioni più innovative in ambito ospedaliero e regionale, che è confermato dalla nostra presenza in oltre 250 istituti ospedalieri nazionali ed esteri”.