Graphistudio, azienda italiana attiva nel settore professionale della stampa di libri fotografici ha scelto la tecnologia Canon Dreamlabo. A partire da gennaio 2015 lo stabilimento di Graphistudio ad Arba diventerà la sede operativa di Ricerca & Sviluppo per la realizzazione di innovativi progetti di stampa fotografica che adotteranno la tecnologia inkjet di Canon.
“Siamo davanti ad un salto generazionale senza precedenti nel mondo della stampa fotografica digitale – ha affermato il Presidente e CEO di Graphistudio, Tullio Tramontina, subito dopo la visita della delegazione internazionale di Canon e Canon Europa, nella sede dell’azienda italiana -. Assieme a Canon porteremo il nostro settore a compiere un salto di qualità enorme, paragonabile al passaggio tra il tubo catodico e gli schermi HD”.
L’adozione della tecnologia Dreamlabo garantirà agli stampatori professionisti nuove opportunità di crescita grazie all’elevata qualità di stampa, ad un ampiamento delle applicazioni, e offrirà efficienti processi produttivi industriali. Il passaggio dalla stampa chimica a quella inkjet permetterà inoltre l’eliminazione totale dei costi relativi allo smaltimento dei materiali, nel pieno rispetto delle sempre più costrittive norme vigenti, e a tutto beneficio della sostenibilità ambientale.
“Canon è da sempre la principale protagonista dei cambiamenti avvenuti nel mondo imaging, basti pensare ai 25 anni di successi del sistema EOS, al traguardo dei 100 milioni di obiettivi venduti, e a tutti quei prodotti e soluzioni che hanno rivoluzionato e migliorato il mondo della fotografia e del cinema – ha dichiarato Massimiliano Ceravolo, direttore del Professional Imaging Group di Canon Italia -. L’attuale qualità tecnologica di sensori e ottiche ha raggiunto uno standard tale da richiedere un nuovo modo di pensare alla riproduzione fisica delle opere fotografiche. Grazie alla straordinaria tecnologia Canon Dreamlabo e alla partnership strategica con Graphistudio, siamo pronti a far vivere a tutti i fotografi professionisti la nuova era del Photoprint, e far conoscere questa straordinaria qualità alle aziende italiane che hanno la necessità di raccontare qualitativamente la propria offerta di prodotto attraverso la realizzazione di book fotografici, anche con tirature limitate.”