Shuttle Computer Handels GmbH presenta sul mercato una nuova versione del pc barebone DS81: si chiama DS81SL, mantiene tutte le caratteristiche del “fratello maggiore”, ma a differenza di quest’ultimo è alimentato da 12 volt, anziché dai consueti 19. Questa particolarità consente l’utilizzo di fonti di energia stabilizzate e alternative, in luogo dell’alimentatore di rete da 84 watt.
La scheda principale di DS81L punta sul chipset H81 Intel, collaudato, supportando quindi numerosi processori da tavolo Intel con socket LGA1150 (TDP fino a 65 watt). I due socket SO-DIMM sono adatti per memorie DDR3 da 16 GB complessivamente. Una porta SATA da 6 Gbit è a disposizione per un SSD da 2,5’’ oppure per un disco fisso. 1x mini-PCI-Express (half-size) e uno Slot mSATA offrono ulteriori possibilità di espansione (WLAN oppure mSATA-SSD). Questa flessibilità è adatta sia per calcoli rigidi sia per soddisfare la necessità di una potenza massima del sistema.
L’apparecchio consente di riprodurre contenuti da 4K ad altissima risoluzione (3840 x 2160 pixel): in questo caso si consiglia di installare un processore i3 Intel Core. Il segnale dell’immagine può essere trasmesso a 60 Hz tramite DisplayPort e a 30 Hz tramite HDMI.
Alloggiato in un case d’acciaio c’è un sistema di raffreddamento heatpipe, potente, con doppia ventola, che consente il funzionamento a temperature ambiente comprese tra 0°C e 50°C.
Nonostante le minime dimensioni d’ingombro (19 x 16,5 x 4,3 cm PLH), DS81L offre interfacce Ethernet da 2 gigabit, 2x USB 3.0, 2x DisplayPort, HDMI, audio, 2x RS-232 e lettore schede. Sul retro è presente anche un allacciamento pin a quattro poli che consente di
avviare l’apparecchio a distanza. All’occorrenza, un jumper presente sulla scheda principale può commutare l’apparecchio in una modalità always-on, che consente l’avvio automatico dell’apparecchio non appena si applica la tensione di esercizio.
“Il nuovo DS81L può anche essere azionato laddove si dispone di una tensione da 12 volt, già stabilizzata, con potenza corrispondente” afferma Tom Seiffert, Head of Marketing & PR della società Shuttle Computer Handels GmbH. “Il range di tolleranza del 5% non dovrebbe essere, tuttavia, superato, per garantire un funzionamento stabile”.