Le visite specialistiche da oggi si prenotano online mentre il ticket si paga sul web. E, di conseguenza, milioni sono i cittadini che si dotano di prodotti finanziari utili alla gestione della moneta virtuale. Da chi si informa sui migliori servizi di home banking, infatti, a chi mette le carte di credito delle varie banche a confronto per individuare quella più adatta allo shopping in rete, gli italiani si abituano sempre più all’uso di questi strumenti.
D’altronde sono molte le regioni italiane che in linea con l’obiettivo di digitalizzazione della Sanità definito dall’Agenda Digitale Italiana hanno convertito all’informatica e alle nuove tecnologie il sistema sanitario pubblico. Lungo tutta la penisola, dalla Lombardia, all’Emilia Romagna e, di recente, anche in Sardegna è ora possibile, per esempio, prenotare le proprie visite specialistiche direttamente da casa grazie al servizio messo in rete dalla Regione.
Visite specialistiche e ticket online
Attraverso il CUP, d’altronde, è possibile prenotare le proprie visite gratuitamente e senza più perdere tempo in coda allo sportello. Il sito, specifico per ogni Regione di riferimento, consente di visualizzare in tempo reale date e orari disponibili su tutto il territorio, di prenotare o disdire l’appuntamento e di stampare la ricevuta. Sono inoltre segnalati gli importi del ticket e i tempi d’attesa previsti.
Il servizio non è per il momento sostitutivo a quello tradizionale, bensì costituisce un’alternativa pratica e veloce di gestione delle visite, sia per il paziente che per il personale sanitario. Il cittadino, terminata la prenotazione online, dovrà dunque stampare il documento di promemoria contenente tutte le informazioni necessarie allo svolgimento della prestazione sanitaria e al pagamento del ticket.
Come effettuare la prenotazione
Per poter prenotare online le proprie visite specialistiche è necessario aver attivato la propria tessera sanitaria o essere registrati al portale di riferimento. Il cittadino può, a questo punto, accedere alla piattaforma CUP della Regione 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e informarsi in maniera chiara e trasparente sulle possibilità offerte dal sistema sanitario, sulle disponibilità orarie e ospedaliere e sul preciso importo del ticket.
Il servizio, come si è detto è gratuito, ma occorre avere a disposizione la ricetta medica sulla quale sono presenti i dati necessari alla compilazione della richiesta. Primo tra questi il codice identificativo della prescrizione. Quando, invece, sarà in uso la ricetta dematerializzata, probabilmente entro l’estate, sarà sufficiente fornire il codice comunicato dal proprio medico di base.
Verifica della prenotazione e pagamento del ticket
Dopo aver eseguito tutte le operazioni utili è possibile verificare l’avvenuta prenotazione contattando il numero 1533 o recandosi presso gli sportelli delle aziende Sanitarie Ospedaliere. Per pagare il ticket, invece, è possibile usare gli sportelli Ticket aziendali, i Totem casse automatiche di alcune aziende sanitarie o recarsi in Posta con codice fiscale e numero di prenotazione. Ovviamente è possibile saldare anche online con carte prepagate o tramite il portale Postesalute.
In ogni caso è garantita la riservatezza dei dati del cittadino, registrandosi ai sistemi di Identity Management messi a punto dalle varie Regioni, per esempio, o collegandosi con la propria tessera sanitaria. Qualora questa fosse dotata di microchip e funzionasse, quindi, come Carta Nazionale dei Servizi per la firma digitale, infatti, sarà possibile connettersi tramite lettore di smart card e usufruire dei servizi in totale sicurezza.