PFU, divisione scanner del gruppo Fujitsu, ha lanciato due nuovi modelli di scanner ADF da tavolo. fi-7460 e fi-7480 garantiscono una velocità di scansione di 60 o 80 pagine al minuto (120/160 immagini A4fronte/retro, orizzontali, colori, 300 dpi) e grazie al software PaperStream assicurano l’acquisizione ottimale di documenti di varia natura, dalle carte plastificate ai documenti formato A1.
Versatile e compatto
Con un volume di scansione giornaliero tra le 9.000 e le 12.000 pagine, i nuovi scanner Fujitsu possono integrarsi facilmente all’interno di qualsiasi flusso di lavoro, versatilità che ritroviamo anche nelle dimensioni di 380×209 mm.
Massima cura nella gestione dei documenti
Sensori acustici e un meccanismo di protezione dal disallineamento si occupano di separare ogni documento per evitare inceppamenti, mentre la modalità di alimentazione manuale assicura una scansione efficiente dei documenti più spessi, tra cui buste chiuse e documenti fino a 413 g/m2. Per gestire al meglio documenti di diverse larghezze e il caricamento di lotti misti, il vassoio di caricamento presenta guide laterali appositamente progettate per muoversi in modo indipendente. Rinnovato anche il sistema di espulsione del documento, sviluppato da Fujitsu per ottimizzare gli spazi sulla scrivania. Il controllo della velocità di espulsione e il vassoio garantiscono ordine e linearità alla pila di documenti scansionati.
Ampia varietà di supporti
I nuovi modelli supportano la scansione di formati dall’A8 all’A3, documenti A2 e A1 piegati, carte plastificate fino a 1,4 mm di spessore e documenti lunghi fino a 5,5 metri. L’impegno richiesto all’operatore è minimo, la possibilità di scansionare lotti misti evita di dover preordinare i documenti prima dell’avvio del processo di acquisizione.
“Nonostante i modelli fi-7480 e fi-7460 siano gli scanner più compatti nella loro categoria, mantengono tutte le elevate funzionalità della linea fi Series – commenta Mike Nelson, Vice President di PFU (EMEA) controllata Fujitsu -. L’hardware all’avanguardia e il software PaperStream in dotazione rendono questi scanner una vera risorsa per qualsiasi processo di trasformazione digitale”.