In occasione del Salone del Mobile 2016, dal 12 al 17 aprile, Panasonic parteciperà con un’interessante installazione multimediale dal titolo “KŪKAN – The Invention of Space”, realizzata tramite 140 display videowall professionali TH-55LFV5W da 55’’, montati su 7 grandi colonne all’interno della Rimessa dei Fiori di via Carpoforo 9 a Milano.
L’esposizione combina diversi strumenti di comunicazione quali immagini, suoni e luci, per ricreare ambientazioni suggestive ispirate alla cultura giapponese, alla sua particolare ed emozionante visione del mondo e concezione della natura.
Come ha dichiarato Harris Soejima, General Manager Global Communication Group di Panasonic Corporation: “La nostra partecipazione al Salone del Mobile di Milano fa parte delle iniziative volte a stimolare la diffusione della cultura giapponese e a regalare emozioni e sorprese alle persone di tutto il mondo, anche in vista del 2020. I nostri progetti fondono la cultura tradizionale e l’avanguardistica tecnologia digitale giapponese in un’unica “Wonder Japan Experience“.
L’installazione KŪKAN – The invention of Space
L’essenza della cultura giapponese prende vita in uno spazio nuovo ed originale: un’installazione immersiva di immagini e suoni riprodotti su 7 imponenti colonne che assumono un aspetto totalmente differente a seconda della prospettiva da cui le si osserva; grazie ai 140 display videowall professionali Panasonic i visitatori assistono ad un vero e proprio spettacolo di fusione di visioni e suggestioni, che favorisce nella loro immaginazione un viaggio virtuale in tempo reale nella variopinta cultura giapponese, raffigurata attraverso una collezione di immagini dal titolo “7 Dimension”.
Ecco come i creatori dell’installazione descrivono l’idea creativa e la scelta di esprimerla attraverso tecnologie multimediali:
“Le frontiere della libertà si sono estese. Le dimore cambiano e le persone possono vivere ovunque, dalle regioni polari alle isole più remote. Tutto ciò diventa possibile reinventando lo spazio e gli ambienti, grazie all’innovazione tecnologica. Queste 7 scenografiche colonne creano un ambiente sconosciuto ed inesplorato che sorprenderà il visitatore e farà volare la sua immaginazione attraverso la prospettiva della cultura giapponese”, ha dichiarato Shuichi Furumi – Total Design & General Production, SD Associates.
“Questi pilastri rappresentano i confini tra cielo e terra, tra noi e gli altri. La gente comincia a riconoscere lo spazio in cui vive proprio quando ne scopre i confini e trae quindi ispirazione per creare nuovi spazi. L’idea creativa di “The Invention of Space” nasce proprio da questo presupposto”, ha aggiunto Masao Ochiai – Visual Images, Montage.