Oggi le tecnologie digitali possono essere incorporate in prodotti, servizi e processi, trasformando l’esperienza dei clienti finali e il modo di fare business e fornire servizi. E’ la digital transformation, che si è sviluppata sull’onda di tre rivoluzioni tecnologiche (l’avvento di internet, della mobilità, dell’Internet of Things) e che risentirà del nuovo impulso derivante dall’affermazione dell’Intelligenza artificiale, grazie alla quale le macchine non solo potranno comunicare tra di loro e diffondere dati, ma anche prendere decisioni in piena autonomia. Tutto ciò apre la strada a nuove possibilità: spetta a ciascuna azienda decidere di adeguarsi cavalcando l’onda dell’innovazione o soccombere a vantaggio di quelle realtà che hanno saputo fare propri i nuovi modelli di business nati con il processo di digitalizzazione.
Alla base della digitalizzazione sta ovviamente la tecnologia, che porta alle persone e alle varie industries un valore aggiunto che li pone al centro. Fujitsu, pronta a festeggiare nel 2016 l’80esimo anniversario della sua fondazione, risponde a queste nuove esigenze fornendo prodotti e servizi che mirano proprio a creare valore per le aziende e le persone, all’insegna dell’innovazione (2 miliardi di dollari dei 40 totali di fatturato lo scorso anno sono stati investiti in ricerca e sviluppo). E’ la Human Centric Innovation, un approccio volto alla creazione di valore di business e sociale che abilita le persone attraverso la tecnologia digitale. Questo significa far leva su tre drivers principali: la creatività delle persone, l’intelligenza che deriva dalle informazioni e dai processi prodotti dalle “cose” e un’infrastruttura connessa.
La risposta a tutto ciò, secondo Fujistu, è la proposta di una Digital Business Platform che abilita i dipendenti, usa le informazioni che derivano dai dati prodotti dai sensori posizionati sui dispositivi, e che costruisce in maniera immediata e affidabile connessioni sia all’interno che con l’ecosistema esterno. MetaArc è un framework completo che aiuta i clienti nel loro processo di trasformazione digitale e in particolare permette loro di digitalizzare le proprie attività in modo da poter sfruttare al meglio tecnologie quali i Big Data, la mobility enterprise e l’Internet of Things (IoT) su scala globale.
Si è discusso di questi temi nel corso della tappa milanese del Fujitsu World Tour, un evento itinerante che ha attraversato 22 città e dove la filiale italiana della società ha presentato ai clienti la sua strategia all’insegna dei cambiamenti del mercato, con testimonianze internazionali come quella di Carlo Ratti, Fondatore dello Studio Carlo Ratti e Associati e Direttore del MIT SENSEable City Lab di Boston, che ha illustrato come la tecnologia e la rivoluzione digitale impatteranno sempre di più sulle nostre città e ha portato all’attenzione dell’uditorio alcuni progetti realizzati dal Laboratorio per abilitare il nuovo modo di fare business ma anche di fruire dei servizi da parte delle persone.
Accanto al presidente e amministratore delegato di Fujistu Italia, Bruno Sirletti, che ha fatto gli onori di casa, sono saliti sul palco anche Tim White, Head of Service Delivery Fujitsu e Tsuneo Nakata, President Fujitsu Labs of Europe.