Le soluzioni Huawei NB-IoT saranno commercializzate su larga scala a partire dall’inizio del 2017, consentendo agli operatori di tutto il mondo di ampliare la propria offerta IoT in nuovi mercati.
“Le soluzioni NB-IoT presentano dei considerevoli vantaggi a supporto delle applicazioni IoT e Huawei aiuterà gli operatori ad accelerarne l’adozione commerciale consentendo lo sviluppo del settore – ha commentato Jiang Wangcheng, Vice Presidente Marketing e Solutions di Huawei -. Per raggiungere questo obiettivo, Huawei presenterà il primo chip commerciale Boudica NB-IoT basato su standard 3GPP, un SoC (system on a chip) con un elevato livello di integrazione e bassi consumi. Il SoC può essere utilizzato insieme a Huawei LiteOS, fornendo un rapido canale di sviluppo agli sviluppatori. Allo stesso tempo, stiamo lanciando SoftRadio, un pacchetto software che consente agli sviluppatori di accedere ai laboratori NB-IoT via Internet per realizzare processi di innovazione e commissioning da remoto. Huawei è impegnata a creare un più ampio mercato della connettività affinché gli operatori e i consumatori possano beneficiare di nuove opportunità e servizi”.
La soluzione end-to-end NB-IoT comprende: Smart Device Solution abilitata da Huawei LiteOS e chipset NB-IoT; base station eNodeB che può agevolmente evolversi in NB-IoT; IoT Packet Core che supporta la distribuzione “Core in a Box” e NFV; una IoT Connection Management Platform con funzionalità Big Data. Questa soluzione è stata progettata per soddisfare le esigenze degli operatori di servizi IoT con copertura LPWA (low power – wide area). Sviluppata sulla base di standard 3GPP, questa soluzione può supportare reti flessibili, in diversi settori e scenari di utilizzo. Inoltre i dispositivi e la piattaforma possono essere resi facilmente accessibili a dispositivi NB-IoT e applicazioni dei partner, rendendo possibile una rapida innovazione e la personalizzazione in base allo scenario applicativo.
La soluzione NB-IoT è stata presentata su piccola scala nel settembre 2016. Huawei prevede di condurre un ampio test commerciale entro la fine del 2016 e rilasciare la soluzione per uso commerciale su larga scala nei primi mesi del 2017.