Combattere il digital divide ma focalizzandosi contemporaneamente sempre di più anche sulla connessione dei punti via Wi-Fi, senza dimenticare l’aspetto cruciale dell’IT.
E’ questa la mission presentata a Sicurezza 2019 da Cambium Networks, fornitore globale di soluzioni wireless a banda larga, che ha presentato gli ambiti di applicazione, le nuove strategie e la sua offerta globale per l’infrastruttura: dalle soluzioni punto – punto per la distribuzione fino al punto – multipunto, su cui si vanno a innestare le strutture di WI-Fi pubblico o le soluzioni di videosorveglianza, o ancora tutta la parte di IoT e di telemetria.
Nuove opportunità in un mondo in evoluzione
Il mondo dell’infrastruttura si trova in una fase di fermento perché ci si muove sempre di più nella direzione dei servizi quindi per i system integrator e i wisp le opportunità aumentano perché non ci si deve più solo occupare della messa in rete dell’infrastruttura ma anche di tutta una serie di servizi appunto, come il monitoring o l’analisi e la gestione dei dati. Il tutto in chiave di digital transformation.
Cambium: alcuni casi di successo
Tra le varie applicazioni portate all’attenzione durante la fiera Sicurezza, quella delle Smart Cities con l’esempio di Budapest, dove Cambium, insieme a un partner ungherese, ha messo in piedi nel giro di 90 giorni una struttura composta da 1.600 telecamere per la videosorveglianza della città, creando una soluzione sicura e a bassa latenza.
Tra le altre tematiche un’area in forte sviluppo è quella della copertura di eventi, ma anche dei litorali o delle stazioni sciistiche. Tutte occasioni dove c’è bisogno di una rete robustam e capace di resistere alle escursioni termiche o a condizioni climatiche avverse.
Alcuni esempi: Cambium ha partecipato alla Notte della Taranta, è presente in vari porti con reti a cui si possono agganciare i guest o in aree marine o ancora sulle spiagge, dove ha contribuito alla creazione di reti wifi con cui coinvolgere maggiormente gli ospiti attraverso contest o giochi a premi che passano per la rete.
Un’altra applicazione interessante è quella del controllo del traffico con soluzioni di trasporto wireless o la tematica del disaster recovery come nel noto caso dei calciatori che erano rimasti chiusi nella grotta in Thailandia e sono stati liberati solamente dopo svariati giorni.
Ancora il trasporto ferroviario o aere con il servizio di wifi a bordo treno ma soprattutto all’interno delle stazioni e degli areoporti.
Infine un progetto in cui Cambium sta investendo molto è WiFi4EU: dal 2018 la società ha infatti supportato system integrator e PA per la costruzione di progetti e creato un programma con un pricing particolare per WiFi4EU, un progetto europeo rivolto alle pa che possono aggiudicarsi un voucher dal valore complessivo di 15 mila euro.
La proposta tecnologica
Per fare tutto questo l’offerta Cambium abbraccia soluzioni a 360° sia a lunga distanza, sia di broadband, sia soluzioni di tipo industriale, arrivando fino in città con la gestione di collegamenti sia outdoor che indoor.
Tra i protagonisti della sua offerta troviamo ePMP, la prima soluzione a lavorare con il sincronismo per una maggiore efficienza. La nuova release, ePMP 300 porta performance ed efficienza ad un nuovo livello. Nel frattempo Cambium sta lanciando anche una soluzione specifica per il mondo della video sorveglianza: cnVision. La parte WiFi è coperta con Pilot mentre per lo switching il protagonista è cnMatrix. Il tutto gestito da una piattaforma cloud che consente la gestione dell’intero parco da un punto centralizzato e attraverso il cloud.