Quale unica soluzione di backup in grado di offrire una protezione completa di tutti i carichi di lavoro in oltre 20 ambienti diversi, tra cui Amazon AWS, Microsoft Azure, VMware, Microsoft, Red Hat, Citrix, Oracle e nei sistemi operativi mobili, Acronis Backup 12.5 ha permesso ad Acronis di registrare una crescita anno su anno del 25%.
Mentre un numero crescente di imprese si affida alla soluzione Advanced Edition per ottimizzare i costi ottenendo il livello necessario di protezione, controllo e flessibilità dei dati negli ambienti IT ibridi, la gamma Acronis Backup 12.5 è supportata da un’ampia richiesta di mercato.
La sua si configura, infatti, come l’offerta di una gestione dei dati semplice, protezione dati basata su blockchain e una protezione attiva contro i ransomware per garantire piena protezione da manomissioni e attacchi informatici, come Wannacry, NotPetya e Bad Rabbit verificatisi solo quest’anno.
Considerata indispensabile nelle situazioni in cui la velocità di ripristino ha un’importanza critica per l’azienda, l’ultima versione della soluzione Acronis offre il ripristino bare-metal automatico e remoto, la deduplicazione, l’ottimizzazione WAN, la gestione backup off-host nonché i ruoli utente e le deleghe.
Inoltre, in una recente Market Note, il gruppo di ricerca globale del settore industriale IDC ha dichiarato che Acronis Backup 12.5 “intende contribuire per il consolidamento della gestione e protezione dei dati indipendentemente dalla collocazione fisica o dal modello di sviluppo applicativo”, annunciando “un vero cambiamento per le tecnologie di backup e protezione dei dati, rivolgendosi a un ambiente IT aziendale moderno ed eterogeneo”.
Per aziende GDPR ready
Infine, grazie alle sue capacità avanzate di reporting e gestione dei dati, l’Advanced Edition, aiuta le aziende ad assicurare la conformità GDPR con cui le imprese europee dovranno fare i conti in termini di, scenari delle minacce variabili e infrastrutture ibride e multicloud.