Intenta a offrire funzioni di parental control intelligente per la rete di casa, Netgear ha scelto di arricchire la famiglia dei sistemi Orbi Home Wi-Fi Tri-band e dei Router WiFi Smart Nighthawk con il software Circle Disney.
Diventa così possibile proporre nuove funzionalità smart a misura di famiglia, utile a consentire ai genitori di gestire l’accesso alla rete e di limitare il tempo che i bambini e gli adolescenti trascorrono online su qualsiasi dispositivo connesso al Wi-Fi di casa.
Come funziona Circle su Orbi
Grazie alla semplice app Circle – disponibile per i sistemi operativi iOS e Android – i genitori possono creare facilmente singoli profili per ogni membro della famiglia. Per ogni profilo è possibile definire e limitare il tempo di accesso e utilizzo di app e siti internet, impostare livelli di filtro individuali, programmare il “BedTime” su ogni dispositivo e disconnetterlo da internet con un tasto, dal proprio profilo o dal dispositivo stesso.
Le funzionalità Circle possono essere estese facendo un upgrade a Circle Go, grazie al quale l’utente può addirittura gestire i dispositivi mobile dei propri famigliari anche fuori casa, mantenendo le impostazioni configurate sulla rete Wi-Fi domestica.
Grazie a Netgear sarà possibile utilizzare un sistema avanzato di parental control senza acquistare altri dispositivi, in quanto già installato su Orbi e i router R7000P e R7000.
Parental control completo sulla rete domestica
Grazie ai filtri multipli con i quali è possibile effettuare singole configurazioni, impostare i contenuti in base all’età per ogni membro della famiglia, compresi contenuti espliciti e per adulti, e personalizzare con l’apposito pulsante le impostazioni delle diverse applicazioni, siti web, blocco di annunci e ricerca, i genitori possono finalmente stare tranquilli sapendo che i loro figli navigano in completa sicurezza per il tempo stabilito.
Tramite gli Smart Parental Control attivati sui prodotti Netgear attraverso Circle con Disney è, infatti, possibile ottenere la cronologia dei siti che sono stati visitati e filtrati, la rimozione dei siti e delle immagini inappropriate dai risultati delle ricerche con Google e Bing e la rimozione della maggior parte delle fonti di pubblicità online togliendo la quasi totalità degli annunci dai siti web.