Il prossimo venerdì, in occasione del Convegno “La Tecnologia e la Robotica in Riabilitazione”, che si terrà presso il Centro Congresso Auditorium Aurelia, a Roma, verranno presentati i risultati di uno studio realizzato in Fondazione Don Gnocchi sull’utilizzo dei sistemi robotici in riabilitazioni.
Le anticipazioni parlano chiaro: quest’ultimi dimostrano un’efficacia superiore ai trattamenti tradizionali nella riabilitazione dell’arto superiore nello stroke.
Teso a misurare l’efficacia dell’utilizzo della tecnologia robotica, lo studio scientifico multicentrico – primo nel suo genere a livello internazionale per numero di pazienti coinvolti, ossia 260 complessivamente – mette a confronto i dati raccolti da pazienti trattati con le nuove tecnologie, con quelli raccolti dai pazienti trattati secondo le terapie tradizionali.
Da oltre un anno, infatti, in nove Centri della Fondazione Don Gnocchi in Italia sono utilizzati alcuni sistemi robotici che integrano e supportano il lavoro dei terapisti nella riabilitazione dell’arto superiore di pazienti colpiti da ictus o altre patologie neurologiche, con un’azione specifica sui movimenti di mano, polso, gomito e spalla.
Il Convegno, a cui interverranno, tra gli altri, il nuovo direttore scientifico della Fondazione Don Gnocchi, Maria Chiara Carrozza e il direttore generale Ricerca e Innovazione in Sanità del Ministero della Salute, Giovanni Leonardi, è accreditato ECM per i medici (tutte le specializzazioni) i fisioterapisti e i tecnici di neurofisiopatologia ed è patrocinato dalla Società di Medicina Fisica e Riabilitativa (SIMFER) e dalla Società Italiana di Riabilitazione Neurologica (SIRN).
Il programma del Convegno è disponibile qui di seguito: Programma Convegno Robotica Roma, 19gen2018