L’arte come collante tra cultura aziendale e responsabilità sociale: è questo il concept che da otto anni guida il Premio Ricoh per i giovani artisti contemporanei, un’iniziativa che torna anche nel 2018 con l’ingresso in squadra di Regione Lombardia, che ospiterà l’esposizione delle opere finaliste per tre settimane nel prestigioso spazio espositivo della Regione, dal 9 al 28 marzo (in via Luigi Galvani, 27, a Milano).
L’obiettivo è quello di promuovere la cultura e dare ai giovani la possibilità di esprimere la propria creatività e di ottenere visibilità nel mondo dell’arte. All’iniziativa partecipano anche Mondadori Store e il Comune di Vimodrone.
Sono oltre 500 gli artisti under 40 che hanno aderito all’ottava edizione della manifestazione, coinvolti grazie alla collaborazione delle Accademie d’arte italiane e di numerose Scuole d’arte. Fil rouge della gara, concetto attorno al quale si devono ispirare le opere partecipanti, i valori di Ricoh, riassumibili ne “Lo sforzo verso l’innovazione, che semplifica la vita e il lavoro, salvaguardando nel contempo l’ambiente e in generale i principi della responsabilità sociale d’impresa”. Ricoh propone infatti soluzioni hardware (multifunzione digitali, stampanti laser, periferiche per la stampa di produzione) e software per la gestione del documento (archiviazione, workflow, distribuzione) ed è impegnata anche a promuovere il concetto di Digital Workplace, un insieme di servizi e soluzioni smart – che includono anche lavagne interattive, videoconferenza e videoproiettori – in grado di semplificare le attività dentro e fuori l’ufficio e favorire la trasformazione digitale. Il tutto all'insegna di innovazione, attenzione per l'ambiente e le persone, all'insegna della sostenibilità.
Novità 2018: il Premio è anche “pop”
Oltre alla collaborazione con Regione Lombardia, una delle novità più importanti per l’edizione 2018 del Premio è l’aggiunta di una nuova categoria più “trasversale”, quella della Pop Art (promossa da Mondadori Store), in cui le opere sono inserite più per soggetto che per tecnica realizzativa, e che si va a sommare ai tre metodi tradizionali previsti dalla gara (pittura/disegno/grafica, fotografia/video, art/digital art, scultura/installazione).
Le successive fasi
Dopo l’inaugurazione della mostra, le 26 opere finaliste verranno giudicate da una giuria presieduta da Giorgio Grasso, critico d’arte e Presidente della Fondazione Arte Contemporanea, e composta da esponenti del mondo dell’arte, della comunicazione, del business e delle istituzioni. Oltre a un vincitore assoluto, viene proclamato un vincitore per ognuna delle categorie. Per la premiazione l’appuntamento è il 10 aprile 2018, presso il Mondadori Megastore di Piazza Duomo, 1 (Milano).
Ricoh fa vivere l’arte
Le cinque opere vincitrici entrano a far parte della collezione d’arte Ricoh, nata nel 2010 con la prima edizione e allestita presso la sede di Vimodrone (Milano).
Le opere sono principalmente posizionate nella “Galleria d’arte” Ricoh al sesto piano, dove sono situati la zona di accoglienza visitatori e lo showroom con le ultime innovazioni tecnologiche di Ricoh. Grazie a questo percorso artistico che si snoda ben visibile negli spazi aziendali, ospiti e dipendenti hanno la possibilità di conoscere in un modo innovativo ed emozionale i valori, l’identità di Ricoh e il suo impegno verso la società e la Responsabilità Sociale. Questa collezione, che al termine dell’ottava edizione comprenderà 33 opere, permette a Ricoh di condividere la propria passione per l’arte e la cultura con clienti, fornitori, partner e, più in generale, con la comunità in cui opera. Questa raccolta testimonia inoltre come per Ricoh l’arte sia un valore che supera il semplice concetto di sponsorizzazione dando vita ad un progetto di lungo periodo che favorisce la creatività e allo stesso tempo rafforza il legame dell’azienda con il territorio.