In occasione di Pure Accelerate, Pure Storage ha annunciato il rilascio di AIRI Mini, l’infrastruttura completa, AI-Ready per tutte le aziende.
Basata su Pure Storage FlashBlade e NVIDIA DGX-1, AIRI Mini fornisce un’infrastruttura completa, scalabile e in grado di velocizzare qualsiasi iniziativa d’Intelligenza Artificiale.
Nata dalla sinergia tra Pure Storage e NVIDIA, l’ultima nata consente ai data architect, ai data scientist e ai business leader di estendere le capacità di NVIDIA DGX-1. Con AIRI Mini, le aziende di qualsiasi dimensione e budget possono trarre un vantaggio competitivo attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale, a un prezzo accessibile per qualsiasi società in qualsiasi mercato.
Ingegnerizzata in maniera completamente integrata, lato software e hardware, AIRI Mini fornisce un’architettura semplice e potente che offre un’infrastruttura data-centrica fondamentale per abbracciare tutte le potenzialità dell’AI.
Una nuova famiglia FlashArray//X
Sempre nel conteso del suo meeting annuale, Pure Storage ha, inoltre, annunciato di aver esteso la linea di prodotto FlashArray, ora di supportare all-NVMe Shared Accelerated Storage per ogni carico di lavoro.
Nello specifico, la nuova famiglia all-NVMe FlashArray//X comprende cinque configurazioni, da NVMe-ready //X10 per applicazioni di piccole dimensioni fino ad all-NVMe //X90, il FlashArray più denso e veloce di Pure. FlashArray//X rappresenta una nuova generazione di soluzioni Shared Accelerated Storage, una generazione basata su NVMe e NVMe-oF, in grado di unire SAN e DAS in un’unica architettura data-centrica, consolidata, condivisa e più efficiente.
Con una capacità effettiva fino a 3PB in sole 6U, il //X90 offre una bassa latenza fino a 250 µs e un miglioramento delle prestazioni che arriva ad essere 2 volte superiore rispetto all'AFA (All-Flash Array//M). Una versione aggiornata del born-for-flash Purity Operating Environment, versione 5.1 è disponibile come aggiornamento non disruptive per tutti i clienti FlashArray//M e FlashArray//X, e offre una data reduction migliorata fino al 20%, riducendo ulteriormente la quantità di storage che i clienti devono acquistare e gestire.
Di suo, lo Shared Accelerated Storage rende l’intera infrastruttura notevolmente più veloce, consolida i carichi di lavoro e permette una condivisione dei dati flessibile e agile tra le applicazioni moderne; un design davvero ottimizzato per i dati.