Si chiama BVM-HX310 il nuovo monitor di riferimento di Grado 1 da 31’’ annunciato da Sony in occasione di IBC 2018, che si conclude oggi in Olanda.
Tra i plus dell’ultimo nato spiccano un’accurata riproduzione del colore e un contrasto elevato per dare il massimo dell’affidabilità ai creatori di contenuti professionali nel prendere decisioni in situazioni di immagine critiche.
Creato in risposta a una specifica richiesta del settore: poter valutare in maniera precisa le immagini, soprattutto in relazione alla riproducibilità del colore nero il BVM-HX310 è in grado di riprodurre fedelmente immagini fino ai singoli pixel grazie a una combinazione del pannello, specifico e dedicato, di Sony e della sua tecnologia di elaborazione dell'immagine di recente sviluppo.
È inoltre pienamente capace di riprodurre contenuti 4K e High Dynamic Range (HDR), supporta standard di settore per la luminosità fino a 1.000 nit a schermo intero e un rapporto di contrasto di 1.000.000:1 per produzioni HDR.
Sul mercato c’è spazio anche per Sony TRIMASTER HX
Sony ha presentato anche il nuovo brand TRIMASTER HX che rappresenta la combinazione delle tecnologie HDR ("H") e Liquid Crystal (Xtal) Display ("X"). Tutti i monitor di questa gamma offrono precisione, uniformità e qualità di riproduzione del colore.
TRIMASTER HX rappresenta, infatti, il nuovo brand che comprende il pannello LCD di Sony con contrasto di un milione e la sua esclusiva tecnologia di controllo del pannello, per fornire una qualità delle immagini fedele, una riproduzione del colore accurata con neri più profondi, e offrire prestazioni a contrasto elevato coerenti con l’attuale monitor di riferimento BVM-X300.
Il BVM-HX310 comprende tutti i principali EOTF HDR e, per la prima volta in un monitor professionale Sony, supporta il 12G-SDI, consentendo la trasmissione 4K con un solo cavo SDI. Gestisce lo spazio colore ITU-R BT.2020 e le immagini HDR con Hybrid Log Gamma, SMPTE ST2084 e 2.4 (HDR) insieme a S-Log2, S-Log3 e S-Log3 Live HDR per Workflow SR Live.
Inoltre, la funzione User LUT del BVM-HX310 consentirà all'utente di caricare Look Up Tables predefinite basate sulle proprie esigenze di visualizzazione, sul set o in post-produzione. L'esistenza di molteplici EOTF in 4K/UHD, oltre a numerosi spazi di colori e range RGB, dà luogo a potenziali complicazioni nell'identificazione della sorgente.
Il BVM-HX310 incorpora Video Payload ID (VPID), che identifica le informazioni del segnale incorporate nell'interfaccia SDI, per facilitare il passaggio alle impostazioni appropriate del display in maniera automatica, riducendo al minimo il potenziale rischio di errore umano.
Per consentire ai professionisti di visualizzare fino a quattro singole impostazioni del display personalizzate sul monitor in HD (compresi EOTF, spazio colore, matrice di trasferimento e temperatura del colore), è disponibile la modalità Quad View, già introdotta precedentemente sul PVM-X550. Da poco questa modalità di visione supporta User LUT dal BVM-HX310.