• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
Top Trade
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Subfornitura Elettronica: via al primo censimento del settore
    • Galene.AI distribuita da TD SYNNEX ai partner IT
    • E-commerce: solo il 12% delle aziende logistiche adotta l’AI
    • FESPA 2025: sostenibilità e personalizzazione allo stand Epson
    • Dal CES di Las Vegas alla produzione industriale globale: tecnologia al servizio della gestione degli imprevisti
    • Fleet sbarca in Italia per rivoluzionare il device management
    • StorONE si affida a Bludis per la sua distribuzione in Italia
    • Panasonic apre due nuovi centri in Europa
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Top Trade
    • Tecnologie
    • Strategie
    • Infrastrutture
    • Sicurezza
    • Tendenze
    Top Trade
    Sei qui:Home»Portale Bitmat»Portale News»L’importanza di nuove strategie a supporto della trasformazione digitale del retail

    L’importanza di nuove strategie a supporto della trasformazione digitale del retail

    By Redazione Top Trade11/06/2019Updated:11/06/20195 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    La richiesta di esperienze d’acquisto più soddisfacenti è in continua evoluzione: in risposta, i clienti del settore retail si stanno impegnando sempre più a migliorare le proprie capacità digitali e operative

    Di Joe Ackerman, Global Strategic Client Executive di Vertiv

    La difficoltà quotidiana dei retailer nell’affrontare la forza dirompente dell’e-commerce è ormai un dato certo. Quest’ultimo ha infatti portato ad un maggior uso delle tecnologie digitali volte a migliorare l’esperienza del negozio, prevedere i comportamenti dei clienti e creare un’esperienza più fluida per quelli, fra questi ultimi, che si muovono tra i punti vendita tradizionali e quelli digitali.

    Il mondo dei punti vendita, infatti, non è più commerciale, bensì empirico. Lo dimostra l’ampia gamma di tecnologie che si stanno diffondendo per incrementare la praticità, il coinvolgimento del cliente e le vendite: dalle applicazioni per dispositivi mobili che integrano lo shopping in negozio e quello digitale, ai sistemi di gestione dell’inventario che consentono ai negozi tradizionali di fungere da punti di ritiro o hub per le restituzioni degli acquisti online, fino ai sistemi POS mobili.

    Alcuni marchi lungimiranti stanno addirittura adottando la realtà aumentata per accrescere le attività commerciali in negozio e offrire un’esperienza più ricca e interattiva. Un marchio di cosmetici, per esempio, ha ideato degli “specchi magici” che rilevano il viso del cliente per poi “truccarlo” virtualmente con i prodotti aziendali. Un altro retailer ha pensato di usare dei “camerini virtuali” al posto delle classiche vetrine consentendo ai passanti, grazie a una tecnologia cinetica, di indossare virtualmente gli articoli più di tendenza del negozio prima ancora di entrare.

    La distribuzione retail sta attraversando una trasformazione analoga e, di fatto, è diventata il cardine dell’organizzazione retail orientata al cliente. Per offrire un’esperienza d’acquisto multicanale rapida ed efficiente, essa si sta automatizzando e si sta basando sui dati per ridurre i tempi dei cicli degli ordini. L’esperienza del cliente è animata da un uso più intelligente dei dati, da tecnologie più coinvolgenti e interattive e da una stretta integrazione fra vendite fisiche e vendite online. In altre parole, è il cuore della trasformazione digitale in atto nel settore del retail.

    Vertiv ha di recente collaborato con l’azienda multimediale globale DatacenterDynamics per elaborare un report intitolato “In un territorio inesplorato: la trasformazione del retail e il suo impatto sull’infrastruttura digitale”, basato su interviste fatte ai leader di 50 fra le maggiori aziende mondiale di retail.

    Ciò che ne emerge è che senza dubbio la trasformazione in atto in questo settore è sorprendente sia per portata che per intensità.

    La percezione di tale trasformazione è più immediata nei centri di distribuzione che rendono possibile la semplificazione dell’e-commerce e nei negozi che si impegnano ad offrire un’esperienza di acquisto maggiormente integrata. Stando alla ricerca, il numero di centri di distribuzione e di magazzini retail aumenterà di circa il 26% nei prossimi due anni, man mano che le aziende del settore riorganizzeranno le proprie attività per soddisfare la richiesta di acquisti online. Una tendenza simile dovrebbe manifestarsi anche nei data center, dove si prevede un aumento del 20% per lo spazio dedicato al retail online e un aumento del 10% per quello dedicato a distribuzione e logistica. Al contrario, si prevede che le risorse dei data center destinate alle attività retail di tipo corporate diminuiranno del 27%.

    Data dunque l’importanza della customer experience, la necessità di una catena di approvvigionamento veloce e reattiva è fondamentale. Il cosiddetto “effetto Amazon” comporta per i retailer la possibilità di offrire la consegna in 1 o 2 giorni per qualsiasi tipologia di oggetto acquistato.

    Questa situazione offre straordinarie opportunità per i retailer che hanno un’infrastruttura IT capace di rispondere alle nuove esigenze, ma allo stesso tempo potrebbe mettere in seria difficoltà coloro che si fanno trovare impreparati.

    Dato il numero crescente di dispositivi “data-hungry” nella logistica e nelle operazioni a diretto contatto col cliente, il settore retail rappresenta anche l’ambiente perfetto per la crescita e lo sviluppo dell’edge computing. Man mano infatti che i retailer si evolvono verso un modello di business maggiormente orientato al cliente, le tecnologie da loro utilizzate diventano sempre più cruciali per gli obiettivi aziendali con conseguente aumento delle densità di potenza nei loro spazi IT. Nei negozi servirà sempre più potenza per comunicare con i clienti e per favorire le vendite. Stando alle nostre previsioni, probabilmente nei prossimi due anni per ogni dollaro investito nel data center verranno investiti due dollari in più nell’edge computing e nella distribuzione.

    La ricerca condotta con DatacenterDynamics ha analizzato i data center che supportano le quattro aree cruciali nel retail: operazioni aziendali, negozi fisici, retail e distribuzione online, magazzini e logistica. Le domande della ricerca erano incentrate sull’impatto che la trasformazione del settore ha sull’infrastruttura dati di tali aree e sul modo in cui i retailer stanno gestendo la trasformazione digitale in atto.

    Ciò che è certo è che il focus sull’esperienza retail del cliente richiede velocità e agilità nelle intere organizzazioni, specialmente nell’applicazione delle nuove tecnologie. I nuovi fattori chiave per l’acquisto di infrastrutture fisiche sono il costo, la velocità di implementazione e la flessibilità futura. I retailer eviteranno le infrastrutture non facilmente integrabili, scalabili o modulari.

    Tutti i retailer, dunque, si chiedono se stanno facendo abbastanza per affrontare ciò che li aspetta, volendo la certezza che qualunque soluzione venga adottata sia poi espandibile in futuro in base a nuove esigenze.

    Il ritmo della trasformazione digitale degli store fisici è così veloce che i grandi retailer stanno iniziando a chiedere ai propri partner servizi cosiddetti “white glove”, cioè la capacità di fornire, organizzare, integrare e installare le tecnologie, gestendo al contempo l’intero processo in sedi multiple. I principali retailer fanno dunque affidamento su Vertiv per avere soluzioni complete e alcuni di essi chiedono di gestire i loro progetti di upgrade dal concept fino all’installazione. In questo modo, ci viene chiesto non solo di essere fornitori di prodotti, ma anche veri e proprio consulenti.

    digitalizzazione Retail Vertiv
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione Top Trade
    • Website
    • Facebook
    • X (Twitter)

    TopTrade è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Subfornitura Elettronica: via al primo censimento del settore

    09/05/2025

    E-commerce: solo il 12% delle aziende logistiche adotta l’AI

    09/05/2025

    MSP: strategie per vincere

    08/05/2025
    Advertisement
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    RENTRI: regole pratiche per uscirne vivi
    Vertiv: come evolve il mondo dei data center
    2VS1 incontra GCI: focus sulle competenze
    Più letti

    Con Epson, Photocity stampa ricordi importanti

    21/01/2022

    WD Purple: si arricchisce la gamma per la videosorveglianza smart

    20/05/2021

    Cyber Guru firma con Arrow Electronics

    07/04/2021

    Allied Telesis incontra e premia i Partner EMEA

    31/05/2024

    Gestione dei talenti: una trasformazione in atto con l’AI

    21/11/2024
    NAVIGAZIONE
    • Tecnologie
    • Strategie
    • Infrastrutture
    • Sicurezza
    • Tendenze
    Informazioni
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 - BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 295 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.