In ottemperanza alla Convenzione Minamata delle Nazioni Unite sul mercurio, BenQ elimina il mercurio dai propri videoproiettori con sorgente luminosa a LED e laser.
“BenQ persegue con profondo impegno la propria responsabilità sociale nei confronti dell’ambiente attraverso la tecnologia e i prodotti più avanzati dal punto di vista dell’efficienza energetica, ha dichiarato Conway Lee, Presidente di BenQ Corporation. Stiamo offrendo ai nostri clienti la migliore esperienza di prodotto e tecnologie intelligenti sia con i proiettori a lampada, sia con i modelli LED e laser senza mercurio, nel pieno rispetto della Convenzione di Minamata.”
La Convenzione di Minamata è un trattato internazionale, volto a proteggere la salute umana e l’ambiente dagli effetti nocivi del mercurio, che è stato ratificato da oltre 100 Paesi delle Nazioni Unite nel 2013 ed è entrato in vigore nel 2017. L’obiettivo di questo accordo è di ridurre il più possibile, entro il 2020, la produzione di prodotti contenenti il mercurio.
Resta comunque inteso che le lampade dei videoproiettori non sono limitate dal trattato e che, dunque, tutti i proiettori BenQ a lampada possono continuare a essere venduti e utilizzati senza limitazioni.
I videoproiettori BenQ con sorgenti luminose a LED e laser BlueCore senza mercurio sono utilizzabili per una vasta gamma di applicazioni, dall’intrattenimento domestico, all’utilizzo in ufficio e nelle sale conferenze, all’installazione in grandi spazi.
Rispetto dell’ambiente e ampiezza della gamma si aggiungono alla tecnologia all’avanguardia di lunga durata Digital Light Processing, vincitrice di un premio Oscar nel 2015 e utilizzata nel 90% dei cinema digitali del mondo, garanzia di una qualità d’immagine DLP di lunga durata con colori precisi e massima nitidezza.
A questo link maggiori informazioni sui videoproiettori BenQ.