Il settore degli MSP (Managed Service Provider) è cresciuto rapidamente negli ultimi anni; Gartner addirittura ha previsto una crescita del mercato dei servizi di cloud pubblico, a livello mondiale, pari al 17,5% solo nel 2019.
Questo scenario emerge anche dal report di Kaspersky dal titolo “Maintaining MSP Momentum: Challenges and opportunities in an evolving IT security landscape” (scaricabile da qui): il 31% delle aziende coinvolte nello studio ha dichiarato di aver già esternalizzato le proprie attività di cybersecurity, mentre il 21% pianifica di farlo nei prossimi 12 mesi.
Uno dei fattori chiave che spinge le aziende a dare in outsourcing i propri servizi di cybersecurity è legato alla possibilità di acquisire le competenze degli esperti che operano nel settore IT. In linea con questa tendenza, il report di Kaspersky rivela che un terzo (32%) delle aziende con meno di 500 dipendenti in Europa sceglie di dare in outsourcing la gestione della propria sicurezza in ambito IT proprio a causa di mancanza di competenze interne.
Scegliere di esternalizzare la cybersecurity a causa di una mancanza di expertise interna è una scelta pienamente logica; ci sono comunque dei clienti che preferiscono muoversi in autonomia anche in questo ambito. Questa tendenza fa sì che i Managed Service Provider spesso debbano fronteggiare delle vere e proprie sfide quando si tratta di consigliare l’adozione di determinati servizi.
Secondo quanto emerso dal report di Kaspersky, gli MSP spesso faticano nel convincere i propri clienti ad adottare delle soluzioni di sicurezza che potrebbero essere adatte alle loro esigenze; quasi un terzo (30%) degli intervistati considera le divergenze con i clienti su questo tipo di problematiche come una delle principali difficoltà per il loro business.
In alcuni casi, anche la mancanza di competenza in materia di sicurezza informatica da parte degli stessi clienti può rappresentare un’ulteriore sfida per gli MSP. Il fattore umano, infatti, può generare una serie di problematiche: quasi due terzi (65%) dei professionisti sentiti nell’ambito dello studio di Kaspersky ritiene che gli utenti stessi rappresentino una delle fonti di maggiore rischio a livello informatico, mentre il 69% degli MSP consultati ritiene che il mancato rispetto delle policy di sicurezza informatica possa rappresentare un problema proprio per la cybersecurity del cliente stesso.
Gli MSP possono contribuire alla riduzione dell’impatto di questi possibili rischi agendo come consulenti e offrendo le competenze necessarie per portare le aziende ad adottare le giuste soluzioni e i corretti processi, migliorando così il proprio livello di sicurezza.
“Se portare i propri clienti a scegliere le soluzioni più adatte rappresenta una sfida per gli MSP, è comunque importante per loro poter offrire la miglior consulenza possibile e mettere a disposizione dei clienti tutte le informazioni necessarie perché prendano decisioni consapevoli e adottino i servizi più adatti alle loro esigenze. Le aziende spesso tendono ad esternalizzare alcuni servizi, perché non dispongono di sistemi IT adeguati o perché non possono contare su una sufficiente expertise interna in materia di sicurezza, ma la relazione con gli MSP ha bisogno di investimenti e impegno affinché entrambe le parti possano trarne il massimo vantaggio. Qualsiasi divergenza o variazione in termini di budget non dovrebbe arrivare a compromettere la sicurezza IT. Gli MSP possono diventare dei veri e propri consulenti chiave per i loro clienti, offrendo le loro competenze e aiutando le aziende a rimanere sempre protette, anche grazie ad una proposta di soluzioni sempre più completa”, ha commentato Ivan Bulaev, Head of Global Channel di Kaspersky.
Gli MSP possono contare su un’offerta dedicata che coniuga competenze e soluzioni in materia di cybersecurity iscrivendosi al Partner Program di Kaspersky. Kaspersky dispone di un ampio portfolio di soluzioni dedicato proprio al mondo MSP, un’offerta che consente loro di aiutare i clienti a implementare soluzioni, on-premise o basate su cloud, che vanno dalla protezione degli endpoint fino alla Hybrid cloud security. Per migliorare le competenze in materia di sicurezza informatica, Kaspersky mette a disposizione dei propri partner corsi di formazione specifici, materiale didattico ed eventi offline.