SmartOccupancy di Checkpoint Systems torna in primo piano a causa del rapido aumento dei casi di Covid-19 nel corso degli ultimi mesi in tutta l’Europa, non possiamo negare la possibilità che una seconda ondata stia colpendo il continente. I casi segnalati in Europa superano i tre milioni, con a capo Regno Unito, Spagna, Italia, Germania e Francia, secondo il Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (ECDC).
Spinto da tale circostanza, il settore retail sta rafforzando le misure per salvaguardare la salute e il benessere dei suoi clienti e dei suoi dipendenti, implementando soluzioni innovative che favoriscono il distanziamento sociale attraverso il controllo delle presenze nelle strutture dei retailer.
I grandi centri commerciali e gli outlet, per non parlare dei supermercati e dei negozi di moda, hanno scelto di utilizzare strumenti come SmartOccupancy nelle loro sedi per la tecnologia innovativa che utilizza Checkpoint Systems per controllare automaticamente le presenze in tempo reale e così proteggere la salute delle persone. L’obiettivo è quello di garantire il distanziamento sociale nei loro store e di ridurre al minimo il rischio di possibili contagi rispettando i nuovi limiti di presenze.
I clienti si sono dimostrati aperti all’utilizzo di queste tecnologie perché permettono loro di fare acquisti con maggiore tranquillità e sicurezza, contribuendo a prevenire le folle che potrebbero contribuire alla diffusione del virus.
Di fronte alla recrudescenza e alla percezione di un possibile allentamento delle misure di distanziamento sociale in questa nuova situazione, i retailer stanno installando strumenti per il controllo delle presenze.
In particolare, SmartOccupancy è stata scelta come finalista tra oltre 1000 aziende di più di 100 paesi dalla World Tourism Organization, agenzia delle Nazioni Unite, come una delle soluzioni più innovative e dirompenti per ridurre al minimo l’impatto del COVID-19 sul turismo.
Il sistema conta automaticamente e con precisione tutte le persone che entrano ed escono. Ciò significa che se lo store si avvicina o ha superato la capacità massima, il sistema invia un avviso al personale tramite un tablet dotato di un sistema di codifica a colori per determinare la soglia di presenze nella struttura. Inoltre, un ulteriore allarme viene inviato ai dipendenti in caso di cambiamenti, in modo che possano reagire in modo appropriato.
Secondo Alberto Corradini, Business Unit Director Checkpoint Systems Italia, “Il settore retail è determinato a lavorare insieme per raggiungere un obiettivo comune, ossia la salute di tutti. Checkpoint offre la tecnologia giusta per sostenere questo impegno, diventando soprattutto in questi ultimi mesi il partner perfetto per la tutela della salute delle persone e per l’attuazione del distanziamento sociale in ogni luogo o area al chiuso”.