Sinora, system integrator specializzato nella gestione delle emergenze con sistemi integrati di radiocomunicazioni professionali e videosorveglianza, ha annunciato l’intenzione di investire in nuove competenze.
Per Sinora, infatti, il 2020 è stato il primo anno di pieno funzionamento dopo il merger tra Saitel Telecomunicazioni ed Eurocom Telecomunicazioni avvenuto in settembre 2019.
Dopo un anno in cui l’azienda ha mantenuto piena operatività, grande flessibilità e un impegno corale del personale di tutte le sedi – Riccione, Milano, Bologna, Roma. Il risultato si è tradotto in un fatturato molto positivo e non scontato in piena pandemia, frutto della capacità di operare nel settore dell’emergenza con grande competenza ed esperienza sul campo.
Come sottolineato in una nota ufficiale da Sabrina Vescovi, Direttore Generale di Sinora: «Occupandoci di soluzioni tecnologiche e di impianti utili a gestire le situazioni mission-critical, ci rendiamo conto dell’importanza che il nostro lavoro riveste per comuni, PA, ASL, Polizia Locale, Protezione Civile e clienti di questo genere e per le loro comunità. Per garantire ai clienti la nostra presenza e il nostro supporto anche nei mesi di lockdown, abbiamo adottato in azienda misure di contenimento del contagio da Covid ancora più stringenti di quelle previste dai vari DPCM proprio per poter essere sul campo quando serviva, pronti e operativi sempre, per risolvere emergenze e installare impianti in tempi celeri. Il 2020 è stato sicuramente un anno sfidante ma la nostra offerta che punta su soluzioni integrate per la sanità, la PA e tutto ciò che riguarda le situazioni di emergenza ci ha permesso di continuare a lavorare. Abbiamo lavorato molto con le ASL, la PA e il trasporto pubblico locale per far evolvere la tecnologia a bordo mezzo e consentire l’installazione di applicazioni evolute. Abbiamo anche concluso l’installazione di centrali radio operative su progetti che erano fermi da tempo ma che con l’emergenza sanitaria e la necessità di intervenire tempestivamente sono stati sbloccati».
Sinora è in cerca di competenze specifiche
Ancora secondo Vescovi: «Nonostante la situazione generale sia ancora molto instabile, puntiamo a investire, con coraggio. Vogliamo continuare a focalizzarci sulla capacità di proporre sistemi integrati e complessi e ciò richiede sempre più competenze. Puntiamo a inserire nuove risorse con competenze specifiche. I clienti hanno premiato la nuova realtà nata dal merger: abbiamo acquisito numerose nuove referenze, frutto di una organizzazione territoriale più estesa e di un mix di competenze che è stato vincente. Ora vogliamo scalare, e continuare a garantire quella qualità che ci viene riconosciuta. In particolare, in un momento dedicato per la PA che deve fare investimenti mirati, dobbiamo poter garantire di offrire tecnologie, impianti e competenze a prova di futuro».
Focus sull’approccio “as-a-service” che piace ai clienti
Con tante tecnologie che evolvono continuamente spesso il cliente è frenato dal peso dell’investimento iniziale in nuovi prodotti e tecnologie, altre volte teme di acquistare nuove soluzioni che non conosce. Per andare incontro alle esigenze dei clienti, Sinora propone un approccio «as-a-service». Il cliente può acquistare da Sinora un servizio a canone che è fatto di noleggio di prodotti e impianti, di competenze progettuali e ingegneristiche, di assistenza e manutenzione, senza dover impegnare risorse economiche nell’acquisto dei prodotti.
Ciò consente al cliente di provare le tecnologie e poi di continuare a utilizzarle attraverso un servizio a canone.
Sinora offre una gamma estesa di servizi: dal noleggio di sistemi, apparati, tralicci e strumenti di controllo, alla manutenzione, a progetti e studi di fattibilità, alle pratiche ministeriali, fino alla gestione della privacy per impianti di videosorveglianza.