Presso la Caserma Macao a Roma, il ministro della Difesa Roberta Pinotti, il ministro della Salute Beatrice Lorenzin, il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, e il capo di Stato Maggiore Claudio Marziano hanno accolto la prima culla termica italiana di nuova generazione per trasporto neonatale in eli-ambulanza. La culla, unica nel suo genere per tecnologia e funzionalità, è stata acquistata grazie alla raccolta di fondi promossa dalla prima edizione di Farma&Friends, l’iniziativa di beneficenza, di solidarietà e di affermazione dell’etica dei farmacisti, organizzata da Federfarma Roma e EDRA.
“Sono lieto di esprimere con questa iniziativa l’impegno sociale dei farmacisti e di contribuire concretamente a supportare la regione Lazio nella cura delle future generazioni“, dichiara Vittorio Contarina, presidente di Federfarma Roma. “Grazie a questa culla, attesa da anni dagli operatori, potranno essere salvate giovani vite: un’espressione di solidarietà congeniale per una categoria, quella dei farmacisti, impegnata ogni giorno sul territorio per tutelare la vita e la salute dei cittadini“.
“Le forze armate assicurano una disponibilità estrema, a 360 gradi, per rispondere alle esigenze dei cittadini” spiega il ministro Roberta Pinotti. “Ci siamo messi immediatamente a disposizione per il servizio di emergenza neonatale in elisoccorso, rafforzando la collaborazione con il ministero della Salute per tutte le esigenze e le emergenze sanitarie“.
“Grazie a Farma&Friends possiamo salvare vite umane, in particolare quella dei bambini appena nati – aggiunge il ministro Beatrice Lorenzin – l’apporto tecnologico aggiunto alla professionalità degli operatori sanitari si inserisce alla perfezione in quel rapporto di collaborazione che, anche in questo caso, permette di realizzare quei piccoli miracoli che avvengono, ogni giorno, negli ospedali di tutta Italia“.
Esprime la sua soddisfazione anche il presidente Nicola Zingaretti “Ora siamo leader in Italia per il servizio dell’elisoccorso: grazie a questa iniziativa di solidarietà, da oggi per raggiungere la struttura ospedaliera più appropriata della rete regionale, saranno sufficienti appena 30 minuti. Questa è l’ennesima dimostrazione che stiamo cambiando il sistema sanitario regionale garantendo ai cittadini servizi sempre di maggiore qualità “.