L’AUSL Reggio Emilia nel corso del 2014 ha iniziato un percorso di evoluzione tecnologica dell’infrastruttura wireless basato sull’implementazione delle soluzioni Zebra Technologies. Il progetto prevede l’intervento nei cinque distretti ospedalieri della provincia, il primo dei quali è stato l’Ospedale E. Franchini di Montecchio. La tecnologia Wireless Network Simulator (WNS) fornita da Zebra permette al personale di accedere all’applicativo che gestisce le Cartelle Cliniche Elettroniche (CCE) dei degenti in modo sicuro e in tempo reale tramite computer portatili, contribuendo a migliorare l’assistenza e la cura ai pazienti grazie alla disponibilità dei dati in ogni momento. La tecnologia Zebra oltre a rendere disponibile il Wi-Fi al personale sanitario AUSL per l’utilizzo clinico, ha permesso di trasferire il traffico telefonico dai dispositivi cordless analogici a quelli digitali, effettuando così chiamate per mezzo di Voice Over WLAN (VoWLAN), riducendo significativamente i costi associati alle chiamate effettuate in ospedale.
I motivi che hanno spinto l’AUSL di Reggio Emilia a riconsiderare l’infrastruttura wireless sono diversi: le precedenti soluzioni WLAN erano spesso soggette a interruzioni, problemi di latenza e limiti di scalabilità. La disponibilità del dato in mobilità e in ogni momento rappresentano fattori molto importanti ai fini della continuità dei servizi non solo di ambito clinico. Per i team di operatori sanitari è importante non solo avere la possibilità di accedere ai dati clinici dei pazienti attraverso i device mobili in dotazione, ma di poterlo fare in tempi congrui alle esigenze del momento, ovvero con adeguata velocità di trasferimento delle informazioni (anche immagini cliniche). La progressiva diffusione della CCE e di funzioni applicative specifiche, come la prescrizione e somministrazione del farmaco al letto del paziente, ha richiesto l’impiego di molteplici dispositivi wireless. Questa esigenza assieme alla già illustrata e sempre maggiore richiesta di performance, compresi i servizi VoIP, e all’aumentata presenza di interferenti nelle varie aree ospedaliere (dispositivi hot spot personali, bluetooth attivati sugli smartphone, tablet personali ecc.), ha mostrato una progressiva inadeguatezza della precedente copertura Wi-Fi. Questa, pur consentendo l’utilizzo dei dispositivi in mobilità, ha via via evidenziato limiti sia nel mantenere alte performance tecniche a fronte di richieste di scalabilità, sia nel garantire la sua continuità operativa. Le conseguenze sull’operatività del personale ospedaliero in generale si sono esplicitate nel dover affrontare quotidianamente problemi non strettamente legati alle proprie mansioni, con perdita di tempo e soprattutto di fiducia nell’utilizzo degli strumenti informatici in dotazione.
Dall’implementazione delle soluzioni wireless di Zebra AUSL Reggio Emilia ha immediatamente tratto beneficio. Il personale sanitario ha notato in breve tempo un netto miglioramento nell’utilizzo degli applicativi clinici per la cura dei pazienti: nei tempi di fruibilità delle cartelle cliniche elettroniche in tempo reale e in qualsiasi momento e nell’utilizzo continuativo e puntuale dei terminali mobili di input e lettura bar code al letto del paziente. Questi aspetti contribuiscono a ridurre il rischio clinico oltre a svolgersi all’interno di un network compliant con la necessità di trattare il dato sensibile e personale con i massimi livelli di protezione e sicurezza che le attuali tecnologie possono offrire.
Il personale informatico del Servizio dell’IT ha anche beneficiato della semplicità di installazione e della gestione centralizzata delle soluzioni, e la completa visibilità della rete con la possibilità di eseguire analisi avanzate a fronte di problemi distribuiti sul territorio, consentendo di convergere alle risoluzioni dei problemi in tempi minori