Epson Como Printing Technologies, società del gruppo Epson che opera nel mercato tessile della stampa diretta su tessuto, prende parte al progetto firmato dal Museo del Tessuto di Prato e dalla Fondazione Sozzani in collaborazione con Archivio Massimo Cantini Parrini che, a partire dal 17 settembre, porterà in mostra un’ampia retrospettiva per raccontare lo straordinario lavoro dei due designer Ossie Clark e Celia Birtwell.
Ispirate dall’incredibile creatività di questi due protagonisti assoluti della scena londinese e della cultura pop degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, le fantasie e le geometrie stilizzate insieme con i bouquet floreali prendono nuova vita in digitale grazie a Monna Lisa di Epson, con la quale sono stati stampati alcuni leggeri pannelli di seta utilizzati per l’allestimento della mostra.
“La partecipazione a questa iniziativa testimonia ancora una volta l’impegno di Epson nel sostenere progetti culturali che permettono di recuperare, rivitalizzare e far conoscere la storia del design e dei designer che, con le loro opere, non solo raccontano, ma contribuiscono a creare un’epoca”, commenta Paolo Crespi, sales and marketing director di Epson Como Printing Technologies. “Storie di persone in grado di innovare non solo nella creazione dei manufatti tessili, ma anche nel modo di esprimersi attraverso di essi. Storie di veri e propri innovatori con i quali Epson si identifica, riconoscendo nel loro spirito quella stessa capacità che è propria dell’azienda di portare innovazione in un settore – quello del design e della moda nel caso di Mr e Mrs Clark e quello della stampa su tessuto nel caso di Epson. Siamo molto felici di aver reso possibile ancora una volta lo straordinario incontro tra moda e tecnologia grazie a Monna Lisa”.
“Siamo molto lieti di rinnovare la collaborazione con Epson Como Printing Technologies in occasione della nostra prossima mostra, dedicata a due icone della moda e del tessuto stampato londinese degli anni Sessanta: segno evidente della sensibilità dell’azienda verso la diffusione della cultura e verso la promozione della qualità”, dichiara Filippo Guarini, Direttore del Museo del Tessuto di Prato. “Infatti le stampe riprodotte in mostra da Monna Lisa di Epson su disegni di Celia Birtwell sono semplicemente bellissime e danno un importante valore aggiunto alla qualità della nostra mostra”.
La mostra: Ossie Clark and Celia Birtwell. Fashion and Prints 1965-74
Partendo da un primo importante nucleo di abiti provenienti dalla collezione e archivio di Massimo Cantini Parrini, il Museo del Tessuto di Prato e la Fondazione Sozzani dedicano un’ampia retrospettiva a Ossie Clark and Celia Birtwell. Inaugurata il 16 settembre al Museo del Tessuto di Prato, la mostra Ossie Clark and Celia Birtwell. Fashion and Prints 1965-74 arriverà poi a Milano alla Fondazione Sozzani il prossimo gennaio.
La mostra non solo presenta una serie di abiti con le stampe iconiche di Ossie e Celia, ma racconta il contesto e il percorso del designer anche tramite una serie di video, foto ed editoriali d’epoca, memorabilia, schizzi e riproduzioni dei disegni fino a un’esclusiva video intervista con la stessa Celia Birtwell. Un’esperienza a 360 gradi per rendere omaggio a due figure ricche di spunti per le nuove generazioni che, con un ponte tra Prato e Milano, rappresenta un segnale concreto di collaborazione tra istituzioni che lavorano per promuovere la cultura della moda.
Monna Lisa: la stampante digitale che ha aperto una nuova era nel tessile
Lanciata nel 2003, Monna Lisa è la capostipite di una serie di stampanti digitali che ha aperto una nuova era nella stampa su tessuto. Basata su tecnologia proprietaria MicroPiezo di Epson, Monna Lisa ha offerto al mercato tessile lo strumento digitale per passare dalla fase pionieristica della campionatura alla produzione industriale affidabile. Nasce da una precisa filosofia progettuale: prevedere le domande del mercato per offrire le giuste risposte nei tempi richiesti; utilizzare le sofisticate e più moderne tecnologie; garantire il massimo rispetto ambientale quale condizione progettuale; promuovere una ricerca costante dei risultati qualitativi. Equipaggiata con testine di stampa Epson PrecisionCore, ultima evoluzione della tecnologia di stampa Epson, Monna Lisa ha permesso al mercato tessile di superare i vincoli della stampa tradizionale, dai tempi produttivi all’impatto sull’ambiente, offrendo allo stesso tempo significativi vantaggi, quali rapidità di risposta alle domande produttive anche per lotti minimi e più elevata compatibilità ambientale.