[section_title title=Bludis: chi è costui?]
“Ci troviamo in un momento importante per la gestione dell’It perché l’It Management si sta rivelando sempre più cruciale” esordisce Raj Sabholk, presidente di Zoho Corporation, la multinazionale con alle sue dipendenze più di 2.500 dipendenti in tutto il mondo, conosciuta in Italia perlopiù per la sua divisione MenageEngine, produttore innovativo di software per la gestione completa dell’infrastruttura It, che sta macinando un successo dietro l’altro, in tutto il mondo, ed anche da noi, dove è distribuito in via esclusiva da Bludis.
Proprio Bludis ha organizzato per questo mese una serie di appuntamenti a Roma, Milano, Bari e Padova per dare ai partner tutte le novità sulle ultime features di ManageEngine.
Durante la tappa milanese del ManageEngine Roadshow abbiamo fatto quattro chiacchiere con Maurizio Erbani, Sales & Operations Director di Bludis, a partire dalla società per poi focalizzarci sull’evento e le sue motivazioni e per delineare le linee di una collaborazione – quella tra il VAD e ManageEngine – che ormai dura da otto anni.
Partiamo da Bludis. Voi siete un distributore che opera sul mercato da più di dieci anni. Quali sono i vostri punti di forza?
Bludis è nata per la precisione 13 anni fa, partendo principalmente dalla distribuzione di soluzioni per la comunicazione, come fax server, e da allora abbiamo maturato una certa esperienza nella distribuzione a valore aggiunto. Sul mercato abbiamo esempi molto validi di distributori in grado di distribuire ogni tipo di prodotto ma noi abbiamo orientato la nostra strategia in una diversa direzione: ricerchiamo prodotti sui quali possiamo aggiungere un valore e abbiamo anche un reparto marketing dedicato al nostro canale di rivendita perché, cosa fondamentale, Bludis fa solo vendita indiretta dal momento che ci rendiamo conto che il nostro successo è dovuto solo ed esclusivamente a come il canale risponde ai nostri input. Su questo abbiamo orientato anche la nostra struttura che segue direttamente il canale, cui abbiamo affiancato anche delle persone che hanno come obiettivo quello di stimolare la vendita in modalità direct touch, dei veri e propri agenti sul territorio ma che comunque non finalizzano mai la vendita, coinvolgendo sempre un partner.
Bludis ha a portafoglio circa 10 brand, non sono molti, ma su tutti questi sentiamo di poter offrire un minimo di valore.
A proposito di brand, sulla base di che criterio scegliete i prodotti su cui investire?
Noi lavoriamo bene con i prodotti che giustificano il lavoro di un Value Added Distributor, quindi prodotti per cui non è sufficiente fare un’azione solo sul marchio o puramente di marketing, ma prodotti dove riusciamo a dare il nostro contributo a valore.
Ci troviamo molto bene ovviamente quando siamo in distribuzione unica, come ad esempio nel caso di ManageEngine, per cui siamo qui oggi a Milano con il nostro Roadshow. Per loro addirittura di fatto svolgiamo le vedi di una filiale italiana di ManageEngine e questo per noi è il match perfetto: il vendor fa il vendor ed il distributore fa il suo mestiere. E’ una regola semplice ma che a mio avviso è la cosa che funziona meglio. Il distributore deve focalizzarsi sul suo lavoro, e non quindi sull’attività di vendita diretta, che invece spetta al canale. Nella nostra visione se ognuno fa il suo mestiere tutto funziona a meraviglia: è questa la semplice regola alla quale ci atteniamo.
E quindi la nostra scelta va nella direzione di prodotti che ci consentono di aggiungere il valore, prodotti innovativi, prodotti che abbiano qualcosa da dire sul mercato di diverso dagli altri.
Ad esempio?
Un esempio calzante è quello dell’ultimo prodotto che abbiamo messo a catalogo: si tratta di Boole Server, un prodotto in ambito sicurezza – focalizzato sulla gestione sicura dei documenti – che noi riteniamo essere particolarmente innovativo ed interessante.
Alla luce di quanto detto finora è chiaro che Bludis non è focalizzato solo su un’area di mercato. In quali ambiti operate?
Oltre alla communication e alla security, cui abbiamo già accennato, ovviamente operiamo nell’It management, motivo per cui siamo qui oggi, e anche nell’Education. Un’area che abbiamo introdotto lo scorso anno è, infine, quella della Virtualization, dove abbiamo una soluzione per la virtualizzazione dei desktop.
Per proseguire nella lettura dell’intervista e scoprire tutto sulla collaborazione tra Bludis e ManageEngine prosegui la lettura alla pagina seguente.