Progettare impianti elettrici ad alta disponibilità significa valutare in modo appropriato la disponibilità e l’affidabilità dell’energia elettrica, in particolare per le applicazioni più critiche come il settore medico, gli aeroporti o i data center.
In tema di progettazione degli impianti elettrici, inoltre, è importante classificare i carichi in funzione della loro sensibilità alla tensione di alimentazione e in relazione alle prescrizioni vigenti.
In quest’ottica il CEI ha organizzato il Webinar “Soluzioni e metodi per la disponibilità degli impianti elettrici”, realizzato con il supporto di Socomec, specialista in Europa e nel mondo della distribuzione, controllo e qualità dell’alimentazione delle reti di energia a bassa tensione.
Appuntamento il 26 gennaio
Nel corso della mezza giornata formativa, con inizio alle ore 14, saranno analizzate le funzioni di protezione e di commutazione: verranno presentati vari casi pratici, coinvolgendo anche più trasformatori e gruppi elettrogeni, comparando soluzioni basate sull’uso tradizionale di interruttori magnetotermici e soluzioni con TSE.
In seguito verranno confrontate le varie tecnologie e configurazioni di UPS oggi presenti sul mercato per capire quali vantaggi portano in termini di maggiore disponibilità del carico e di affidabilità stessa dei gruppi di continuità.
Successivamente sarà studiato il monitoraggio dei parametri di rete al fine di garantire una migliore disponibilità degli impianti elettrici.
Questo seminario online fa parte del sistema della Formazione continua dell’Ordine dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati e dà diritto all’attribuzione di 3 CFP.
Riconosciuti 3 CFP per Ingegneri con delibera del CNI in data 11/01/2021 – Categoria crediti: Convegno.
La partecipazione al seminario “Soluzioni e metodi per la disponibilità degli impianti elettrici” è gratuita previa iscrizione obbligatoria fino a esaurimento posti. È possibile iscriversi online compilando la scheda dal sito CEI www.ceinorme.it alla voce Eventi > Seminari e altri Convegni entro il 25 gennaio 2021.