Allnet.Italia, distributore indipendente ad alto valore aggiunto e TECNEL, azienda specializzata nell’integrazione di soluzioni wireless e di sistemi avanzati per il riporto in mobilità di allarmi, hanno sviluppato una soluzione customizzata per comunicazioni affidabili, sicure ed efficienti in ambito navale grazie alla tecnologia Spectralink per SAIPEM, multinazionale italiana fornitrice di piattaforme tecnologiche e ingegneristiche per la progettazione, la realizzazione e l’esercizio di infrastrutture e impianti complessi.
Nell’ambito delle sue operazioni, SAIPEM estrae e trasporta combustibili via mare tramite la sua vasta e tecnologicamente avanzata flotta navale, che comprende navi equipaggiate per la perforazione, la costruzione, l’heavy lift e la posatura di condotti.
A causa della natura dei materiali trattati, SAIPEM ha contattato i fidati partner TECNEL e Allnet.Italia per equipaggiare la loro flotta con un sistema di comunicazione vocale affidabile in grado di garantire una chiara comunicazione tra tutto il personale, eliminando punti ciechi, o perdite di segnale tipici degli ambienti ad alta riflessione metallica. SAIPEM richiedeva che le celle DECT installate ed i telefoni utilizzati rispondessero alla certificazione ATEX eliminando il rischio di incendi a bordo causati da scintille scaturite da dispositivi elettronici. SAIPEM voleva inoltre virtualizzare alcuni dei suoi server per ridurre l’investimento in hardware e i relativi costi di manutenzione, standardizzando le comunicazioni DECT in tutta la flotta.
Guidati dall’esperienza di distribuzione di Allnet.Italia e di progettazione di sistemi a valore aggiunto di TECNEL, i partner hanno identificato in Spectralink il fornitore ideale per questo ambiente complesso. “Abbiamo selezionato la soluzione proposta da TECNEL e Allnet.Italia basata su Spectralink perché si è dimostrata molto valida in termini di esperienza in ambito DECT e di livello di supporto sia pre- che post-vendita”, dichiara Valeria Calvaruso, Divisione Asset Based Services Vessel Operational Connectivity Manager presso SAIPEM.
Al momento il progetto consiste in sei server Spectralink 6500 fisici e due server VIP Virtual Server One con circa 130 telefoni cordless. TECNEL ha sviluppato un involucro denominato “SRB-IP-ATEX” per le singole celle DECT che ne consente il posizionamento in aree pericolose e conforme alle normative ATEX. TECNEL e Allnet.italia hanno progettato gli impianti in modo che le 300 base stations IP-DECT Spectralink utilizzate all’interno delle navi SAIPEM fossero distribuite in modo efficace,
“Abbiamo scelto Spectralink come nostro partner di riferimento per le soluzioni DECT e ne abbiamo integrato il protocollo all’interno dei nostri sistemi di riporto degli allarmi in mobilità”, spiega Franco Boero, Product Marketing e Account manager di TECNEL, “Abbiamo deciso di implementare telefoni Spectralink insieme alla loro infrastruttura di alto livello perché i dispositivi aziendali Spectralink sono i più adatti ad ambienti sfidanti”.
Le soluzioni DECT Spectralink offrono ulteriori vantaggi in ambito navale: “Dato che le frequenze DECT abilitate cambiano da regione a regione, le navi che si spostano da una giurisdizione all’altra rischiano di trovarsi in un’area in cui la loro frequenza DECT è occupata o proibita: ad esempio, in dominio Europeo si utilizza una portante di 1.8 GHz, in dominio americano invece si utilizza la portante 1.9 GHz. Grazie alle soluzioni DECT Spectralink, le navi sono in grado di cambiare le frequenze DECT utilizzate quando cambiano zona, continuando così a utilizzare le frequenze DECT senza interruzioni mentre navigano”, aggiunge Roberto Cherchi, Business Development Manager di Allnet.Italia.