È in funzione solo da pochi mesi, ma per Immagine la nuova Liyu Platinum Q3 è già una scommessa vinta. L’azienda biellese, specializzata nella stampa industriale di grande formato, ha messo a segno la prima installazione italiana della ibrida firmata Liyu, presentata in anteprima a Viscom 2022.PabloMarini, socio e responsabile di produzione dell’azienda: “Eravamo alla ricerca di un sistema ibrido per potenziare il nostro reparto produttivo e già a Viscom 2021 siamo rimasti colpiti dalle prestazioni del modello più piccolo, Platinum Q2, equipaggiato con teste di stampa di ultima generazione Ricoh gen 6 da 5 picolitri. Così quando ci hanno contattati per annunciare l’arrivo in Italia della versione da 3 metri, non abbiamo avuto dubbi”. Un acquisto quasi a scatola chiusa, ma personalizzato con una configurazione fortemente customizzata per adattarsi alle esigenze produttive dell’azienda. Oltre alla quadricromia, con tre teste per ogni colore, Immagine ha scelto di equipaggiare Platinum Q3 con due teste per il bianco e una per il varnish. La scelta del bianco, in particolare, è legata alla volontà di utilizzare la tecnologia Liyu prevalentemente per la stampa di materiali rigidi, anche se, trattandosi di un sistema ibrido, l’azienda intende testarne le prestazioni anche su materiali in bobina. “Stiamo confermando sul campo la grande versatilità di Platinum Q3 stampando supporti che spaziano dall’alluminio composito al vinile autoadesivo, dal cartone alveolare al poliestere, fino al plexiglass. Inoltre, puntiamo su questo sistema per realizzare nobilitazioni ed effetti speciali grazie alla vernice ad alto spessore”, aggiunge Marini. Tra i plus di Platinum Q3, anche l’accurato design con pannelli touch su entrambi i lati e l’esclusivo meccanismo di apertura che facilita il passaggio dalla versione roll to roll alla stampa in piano, ampliando la superficie di lavoro. Con luce fino a 3300 mm e dotato di sistema parzializzato di aspirazione a 4 turbine e rullo di pressione del materiale sia in entrata che in uscita, il sistema assicura prestazioni industriali con produttività a 1 passo fino a 360 m²/h e risoluzione fino a 2880 dpi.
Fondata negli anni ‘90 e inizialmente focalizzata sulla produzione di poster 6×3 retroilluminati, nel 2000 Immagine ha avviato un graduale processo di conversione verso la stampa digitale. Da sempre, infatti, si contraddistingue per una vocazione tecnologica, pur mantenendo intatti nel proprio DNA i valori che l’hanno guidata fin dalla sua nascita: l’amore per i colori e le forme e la passione per la qualità, a cui si aggiungono un forte orientamento all’innovazione e una particolare attenzione alle finiture. Richieste che hanno trovato una risposta in questa soluzione firmata Liyu, come spiegaImmagine si dichiara, dunque, ampiamente soddisfatta della scelta, sia in termini di produttività, sia di qualità, riconoscendo un ulteriore valore aggiunto al servizio di assistenza offerto dai tecnici Liyu, contraddistinto da grande efficienza. “In questa fase di start up abbiamo sempre ricevuto supporto in pochi minuti da remoto e in azienda anche in giornata. E tutti gli interventi sono stati risolutivi”.