L’insegnamento ibrido, inteso come un’immersiva esperienza educativa, capace di abbattere i confini fisici delle classi per condividere momenti di apprendimento in un contesto dinamico e inclusivo è alla base dell’intesa tra Logitech e Google.
Grazie alle soluzioni di videoconferenza e di desktop di Logitech compatibili con la piattaforma Google Workspace for Education e certificate per l’utilizzo con i Chromebook, gli studenti italiani e francesi di due scuole medie di primo grado (età 11-14 anni) hanno potuto sperimentare il concetto di “aula ibrida”, riuscendo a interagire a distanza, condividere idee e imparare gli uni dagli altri in tempo reale. A essere coinvolte nel recente programma internazionale di scambio digitale “Logitech and Google Exchange Program” sono state la Scuola Secondaria di Nievo dell’Istituto Comprensivo di Gambettola (FC) e il Collège Saint-Joseph di Le Mans in Francia.
L’insegnamento ibrido espande anche i confini culturali
L’utilizzo integrato di strumenti innovativi per la videoconferenza e delle più avanzate piattaforme per l’apprendimento ibrido può offrire un significativo contributo nel superare i limiti del tradizionale insegnamento in classe. In uno scenario in cui la scuola deve formare gli studenti in ottica digitale e insegnare loro un uso consapevole e produttivo dei dispositivi informatici, Logitech mette a disposizione la propria esperienza, know-how e tecnologie per consentire nuove possibilità di insegnamento, apprendimento e collaborazione. Giuliana Massaro, Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Gambettola: “Grazie alle tecnologie Logitech, abbiamo potuto concretizzare e sviluppare oltre le nostre aspettative un progetto che già avevamo iniziato e che continuerà ancora nei prossimi anni”.
Le fasi del progetto firmato Logitech e Google
All’insegna del motto “Better together”, la partnership consolidata tra Logitech e Google e una visione comune sul futuro dell’istruzione, hanno permesso ai ragazzi di immergersi in uno scenario pedagogico ideato dagli insegnanti delle due scuole, con attività in tre lingue – francese, italiano e inglese. Un primo esercizio è stato quello di realizzare la presentazione delle principali identità culturali dei rispettivi paesi, grazie all’uso della soluzione di videoconferenza Rally Bar e Google Meet.
In un secondo momento gli studenti hanno giocato a Pictionary sfruttando le caratteristiche della videocamera per lavagne Logitech Scribe per disegnare gli emblemi più cari alla loro cultura, come il Colosseo e la baguette. Infine hanno svolto lavori individuali e in piccoli gruppi utilizzando i Chromebook in abbinamento alla piattaforma Google Classroom e a dispositivi di Logitech pensati appositamente per l’istruzione come le cuffie Zone Learn e lo stilo Logitech Pen. I risultati ottenuti hanno messo in luce come le soluzioni Logitech e Google consentano ai docenti di gestire l’insegnamento in classe a 360 gradi, svolgendo in modo proficuo lavori sia di gruppo che individuali.
“Vediamo qui un grande esempio di tecnologia digitale realmente al servizio dell’apprendimento. Da un lato, abbiamo lo strumento informatico che diventa completamente trasparente; dall’altro, la tecnologia digitale che sta trasformando le pratiche”, continua Rebecca Birnbaum, Direttrice di Google for Education, Francia.
Un’evoluzione nel segno dell’inclusività
Grazie all’uso delle soluzioni avanzate di videoconferenza di Logitech e alle piattaforme di apprendimento digitale di Google, dunque, le due scuole sono riuscite a creare un ambiente di apprendimento innovativo, che ha permesso agli studenti italiani e francesi di vivere un’esperienza immersiva, dinamica e non limitata dai confini fisici delle classi. Per Daniel Pretto, Direttore del Collège Saint-Joseph di Le Mans, “l’obiettivo finale è cercare di scoprire in che modo la tecnologia e la digitalizzazione possono essere un vantaggio non solo per l’apprendimento degli studenti, ma anche per le relazioni tra loro”.
Questo esperimento pone le basi e proietta il sistema educativo e scolastico nel domani, consentendo fin d’ora l’allestimento di aule ibride capaci di mettere in relazione, interazione e collaborazione gli studenti in modalità virtuale. Si tratta di un’evoluzione in grado di dettare innovativi standard educativi e che apre le porte a sviluppi nel segno dell’inclusività e delle pari opportunità nel campo dell’istruzione. Come ben sottolinea Eliane Brigger, Responsabile Marketing Logitech for Education, Europa, “il progetto di scambio Logitech e Google per l’Educazione è l’epitome della perfetta integrazione di strumenti digitali individuali e di videoconferenza per l’intera classe”.