Checkpoint Systems ha stretto una partnership con McDonald’s Francia per integrare la tecnologia RFID nei nuovi contenitori riutilizzabili del gigante mondiale dei fast-food.
Questa mossa segue l’impegno di McDonald’s nell’eliminare gli imballaggi non necessari e contribuire al miglioramento dei sistemi di riciclo, in linea con una nuova normativa francese – entrata in vigore nel gennaio 2023 – che mira a combattere gli sprechi e proteggere la biodiversità e le risorse naturali.
Dopo un processo di consultazioni durato due anni, nel 2021 Checkpoint è stata incaricata di lavorare con McDonald’s Francia per la realizzazione e l’installazione di hardware e software RFID nei ristoranti di tutto il Paese. Questo progetto aiuterà McDonald’s a ridurre gli sprechi, fornendo una visibilità in tempo reale delle quantità di stoviglie riutilizzabili, garantendo una gestione rapida ed efficiente delle scorte e migliorando la sicurezza e l’usabilità delle linee di stoccaggio del ristorante.
Checkpoint Systems ha sviluppato una delle prime soluzioni RFID sicure per gli alimenti, resistente al calore e all’acqua, attraverso test di laboratorio e consultazioni sui prodotti. Il design pionieristico è stato esteso da tazze e bottiglie ai contenitori per patatine fritte, consentendo di monitorarli e potenzialmente tracciarli attraverso un database automatizzato.
Il database fornirà a McDonald’s Francia dati in tempo reale sulle scorte in magazzino – inclusi il tipo e le quantità dei contenitori, e sulle necessità di rifornimento, garantendo un’accuratezza fino al 99%. Inoltre, grazie alla funzione automatica track & trace, i ristoranti potranno individuare la posizione dei contenitori vicini, nel caso in cui un contenitore venga accidentalmente gettato in un bidone della spazzatura, riducendo così il rischio di differenze inventariali. Ad oggi, Checkpoint ha fornito soluzioni RFID a più di 1.200 ristoranti McDonald’s Francia.
Julien Thibult, RFID Sales Director Checkpoint France ha spiegato: “Con la nuova legislazione francese entrata in vigore all’inizio di quest’anno, gli operatori del settore hanno dovuto affrontare una sfida senza precedenti. L’Europa ha il compito di raggiungere un’economia circolare entro il prossimo decennio e riuscire ad arrivare a questo obiettivo pone una serie di ostacoli operativi.”
Frederic Boukara, Business Unit Director France Checkpoint Systems, ha aggiunto: “Poiché i brand e i retailer hanno l’onere di aprire la strada per un futuro più verde, è importante che le società adeguino le loro pratiche commerciali di conseguenza, senza effetti negativi sui loro profitti. Per questo motivo, abbiamo realizzato una soluzione RFID in grado di soddisfare le esigenze di McDonald’s Francia, non solo per migliorare le operazioni della supply chain e la visibilità, ma anche per garantire un futuro al brand rispettando l’ambiente”.