Una rivoluzione di qualità avviene in casa RTVE (Radio Televisión Española) che, i 7 ottobre, ha dato il via alla trasmissione del suo celebre programma Los Conciertos de Radio 3 con una qualità tecnica all’avanguardia, diventando la prima produzione televisiva dal vivo a utilizzare la tecnologia 4K e le telecamere a sensore full frame FX9, per offrire un aspetto cinematografico e una qualità d’immagine senza pari.
RTVE migra all’HD
La transizione all’HD era un obiettivo ricercato dal programma musicale per oltre un anno. L’intento di RTVE era quello di sostituire le telecamere SD a formato 2/3 con modelli a sensore full frame, al fine di trasmettere in 4K e ottenere quella ridotta profondità di campo e l’aspetto cinematografico tanto ambito. Un elemento fondamentale, sottolineano i responsabili del progetto, è stato garantire la continuità dei flussi di lavoro televisivi precedenti, mantenendo il controllo remoto delle telecamere e della produzione presso il Prado del Rey, utilizzando i consueti pannelli RCP (Camera Control Panel).
“Avevamo la necessità di migrare all’HD e di ottenere un aspetto cinematografico, ma al contempo era fondamentale mantenere i flussi di lavoro esistenti e il controllo remoto delle telecamere, utilizzando gli RCP e l’accesso remoto ai menu delle telecamere”, aggiunge Francisco Collado, Assistant Director of Engineering and Support for Studios and Mobile Units.
Una delle principali sfide di questa migrazione di RTVE è stata l’adozione di nuovi obiettivi per adattarsi al tipo di sensore. È stato quindi necessario condurre uno studio approfondito delle diverse dimensioni del sensore compatibili con la fotocamera (principalmente full frame e Super35), poiché queste avrebbero influenzato aspetti come gli angoli di visione, le capacità di zoom, gli effetti bokeh e la profondità di campo, richiedendo conseguentemente un adattamento da parte degli operatori.
Registrazione con fotocamere con sensore di grande formato per RTVE
Quando il team del programma ha preso in considerazione l’FX9 di Sony, i vantaggi offerti dalla fotocamera full-frame sono stati tra i principali motivi per fare questo salto tecnologico. Grazie alle dimensioni superiori del sensore, queste telecamere catturano più luce e dettagli, producendo immagini più nitide e con una gamma dinamica ampliata. Inoltre, durante una trasmissione in diretta, l’uso di fotocamere con sensori di grande formato permette di ottenere colori più accurati e una profondità di campo ridotta, offrendo un controllo completo sulla narrazione e consentendo di concentrare l’attenzione dello spettatore sugli elementi desiderati, mentre tutto il resto risulta sfocato.
D’altra parte, queste telecamere sono in grado di gestire condizioni di illuminazione difficili, come scene ad alto contrasto o con scarsa luce, mantenendo alta la qualità dell’immagine. Questo è particolarmente cruciale per eventi dal vivo come i concerti di Radio 3, dove le condizioni di luce possono cambiare rapidamente e non c’è tempo per effettuare regolazioni. La capacità di registrare in alta risoluzione, come il 4K, garantisce che ogni dettaglio venga catturato con nitidezza, offrendo al pubblico di RTVE un’esperienza visiva coinvolgente e di altissima qualità.
Un altro aspetto cruciale nella registrazione live di questo tipo è la gamma dinamica. La telecamera FX9 di Sony è in grado di catturare dettagli sia nelle aree più illuminate del palco che in quelle più oscure, permettendo agli operatori di mettere a fuoco con precisione qualsiasi punto di interesse, come gli strumenti, i riflessi sulle superfici, i cartelli e persino le persone in primo piano. Una gamma dinamica più ampia consente alla fotocamera di registrare una varietà maggiore di livelli di luce, producendo immagini più equilibrate e dettagliate, con meno rumore e, in definitiva, colori più ricchi e naturali.
Autofocus: facilita il lavoro degli operatori di ripresa
L’autofocus della Sony FX9 rappresenta uno dei principali punti di forza della fotocamera scelta da RTVE, come sottolineano tutti coloro che ne hanno fatto uso. La rapidità e l’efficienza del sistema di messa a fuoco automatica, che regola la messa a fuoco in tempo reale, garantiscono che il soggetto selezionato sia sempre nitido, anche in movimento, un aspetto cruciale durante un concerto.
La precisione della messa a fuoco della FX9 permette agli operatori di concentrarsi su altri aspetti essenziali della ripresa, come la composizione e l’inquadratura, senza dover intervenire continuamente sulla messa a fuoco, particolarmente critica a bassa profondità di campo.
“I cameraman hanno dovuto adattarsi a un nuovo approccio di lavoro, ma allo stesso tempo questo ha offerto loro una creatività straordinaria. L’autofocus veloce risponde immediatamente ai rapidi cambiamenti di un concerto, garantendo un’esperienza visiva senza precedenti”, ha dichiarato Pedro Pablo del Cura, produttore capo di Los Conciertos de Radio 3.
Trasmissione cinematografica. Il processo di narrazione per immagini
Los Conciertos de Radio 3 di RTVE è diventato il primo programma televisivo in Spagna a adottare uno sguardo cinematografico, offrendo ai telespettatori un’esperienza visiva unica. Ora, chi guarda può immergersi in ogni dettaglio, in ogni nota di questo concerto dal vivo, come se fosse seduto in prima fila, ma comodamente da casa propria. Un vero e proprio salto nel futuro della produzione audiovisiva, pensato per stupire il pubblico.
“La fotocamera con sensore di grande formato e il potente autofocus di Sony ci hanno offerto opportunità artistiche inimmaginabili, trasformando radicalmente l’estetica del programma e facilitando la narrazione visiva”, afferma Pedro Pablo del Cura.
“Lavoriamo con RTVE da molti anni e questa lunga collaborazione ci ha permesso di comprendere appieno le loro sfide, offrendoci la capacità di fornire soluzioni ottimali per la loro produzione dal vivo”, aggiunge David Anaya, Channel & Key Account Manager Regional Sales South. “Per oltre 26 anni, Los Conciertos de Radio 3 ha dato spazio alla radio e alla televisione pubblica, presentando proposte artistiche di gruppi affermati, ma anche di nuovi talenti. È stato un privilegio accompagnarli in questo percorso verso una qualità dell’immagine e uno stile cinematografico all’avanguardia”.