Lexmark International ha acquisito PACSGEAR, fornitore di soluzioni di connettività per operatori sanitari volte ad acquisire, gestire e condividere immagini e documenti da integrare all’interno di sistemi di archiviazione e trasmissione di immagini (PACS) e registri medici elettronici (EMR). L’operazione ha un valore di circa 54 milioni di dollari.
Secondo gli accordi, PACSGEAR riporterà a Perceptive Software che, con questa acquisizione, sarà l’unico provider in grado di fornire una piattaforma basata su contenuti clinici standard non proprietari , per l’acquisizione, la gestione, l’accesso e la condivisione di immagini e dei relativi documenti del paziente all’interno di strutture sanitarie grazie agli EMR e con strutture dotate di tecnologia PACSGEAR.
Le soluzioni di PACSGEAR acquisiscono, gestiscono e integrano documenti, video e immagini da qualsiasi reparto attraverso sistemi PACS o EMR. Il personale sanitario specializzato in reparti quali radiologia, cardiologia o ortopedia, può connettersi per visualizzare e condividere le immagini mediche e analizzare i risultati per migliorare le cure del paziente e consentire un miglior scambio di informazioni sanitarie.
PACSGEAR presenta un’importante sinergia con le soluzioni di content management, workflow e con sistemi di archiviazione dei referti non proprietari (VNA) di Perceptive Software, consentendo un accesso completo a immagini, documenti e informazioni dei pazienti tra i diversi operatori sanitari.
“Dal momento che il settore sanitario sembra voler digitalizzare sempre più i diversi contenuti, dai raggi X alle risonanze magnetiche, i fornitori trovano difficoltà nell’implementare soluzioni che aiutino a gestire le informazioni non strutturate, – ha dichiarato Paul Rooke, presidente e Chief Executive di Lexmark – L’acquisizione di PACSGEAR contribuisce a differenziare ulteriormente le soluzioni di Lexmark, aiutando le strutture sanitarie a meglio catturare ed elaborare i contenuti digitali. In questo modo tutti gli operatori possano accedere alle informazioni e fornire la miglior assistenza di cui il paziente ha bisogno”.