Oggi si sente parlare spesso di IPV illegali, non tanto come opportunità (perché non lo sono), quanto piuttosto per i rischi che si corrono nell’utilizzare questi servizi. Si tratta di un tema molto caldo, perché chiama in causa vari aspetti (legali e non solo) inerenti alla violazione dei diritti d’autore e della proprietà intellettuale. Se si sta pensando di aderire ad un servizio del genere, dunque, si dovrebbero assolutamente conoscere tutti i pericoli associati al cosiddetto pezzotto.
Si rischiano multe salate
Sul web si trovano diversi articoli che chiariscono quali sono i rischi dell’IPTV pirata, e fra questi troviamo anche le multe. Le sanzioni pecuniarie previste dalla nuova legge anti pezzotto sono davvero salate, considerando che si parla di importi fino a 5 mila euro. Una cifra notevole, che rende ovviamente sconveniente correre questo pericolo. Basti pensare al fatto che un abbonamento su DAZN (l’unico modo per vedere la Serie A legalmente) costa circa 200 euro annui, in base al tipo di offerta.
Si rischiano pene e arresti
Gli streamer illegali e gli utenti che aderiscono al servizio rischiano sanzioni che vanno ben oltre le semplici multe. Si parla di pene come gli arresti, dunque di sanzioni davvero gravi, che potrebbero rovinare la vita di una persona, sia a livello personale che professionale. Inutile sottolineare che si tratta di un pericolo da evitare ancora una volta ad ogni costo.
Si finanziano attività illegali
Utilizzando le IPTV illegali si finanziano direttamente le attività promosse dalle organizzazioni criminali, come nel caso dello spaccio di droga e della prostituzione. La questione sfocia dunque anche nella sfera morale, con l’obbligo di non avere nulla a che vedere con tali organizzazioni e con i loro traffici illeciti. Anzi, tenersi lontani dal pezzotto vuol dire contribuire, insieme alle autorità, a danneggiare le reti criminali che si celano dietro questo fenomeno.
Si rischiano i dati personali e finanziari
Un altro rischio molto grave è quello legato alla sicurezza dei dati personali e finanziari. Infatti, gli utenti che utilizzano le IPTV illegali possono facilmente esporre i propri dispositivi ad attacchi informatici, malware e virus. In altre parole, si rischiano problematiche molto serie come il furto d’identità e dei dati della propria carta di credito. Ancora una volta, per risparmiare qualcosa si corre il pericolo di spendere cifre enormi a causa delle truffe.
Si guardano contenuti di pessima qualità
La tecnologia ha permesso negli anni di accedere a contenuti in streaming di ottima qualità. Le IPTV illegali, infatti, sono note anche per la pessima qualità dello streaming, che rende impossibile godersi con qualità una partita o una serie TV, per via dei freeze, del buffering e di altre problematiche davvero fastidiose.
In conclusione, le IPTV illegali rappresentano una cattiva idea per tanti, tantissimi motivi. Non solo si rischiano multe e pene molto pesanti, fra cui il carcere, ma si interviene finanziando le attività delle organizzazioni criminali, diventando a tutti gli effetti dei complici.