La legge di Bilancio 2025 (Legge n. 207 del 30 dicembre 2024), pubblicata il 31 dicembre 2024 in Gazzetta Ufficiale, ha aggiornato Bonus Casa ed Ecobonus, con nuove aliquote e scadenze per gli interventi di riqualificazione edilizia ed efficienza energetica.
Cosa cambia ora? Sacchi Elettroforniture, in qualità di distributore di materiale elettrico e rinnovabili, chiarisce le modifiche, le scadenze e i massimali delle detrazioni fiscali che coinvolgono il settore elettrico, per gli interventi effettuati nell’anno corrente e nel prossimo biennio, evidenziando come il quadro normativo europeo stia sempre più orientandosi verso l’utilizzo di tecnologie basate sull’energia elettrica e sulle fonti rinnovabili, disincentivando progressivamente l’uso di combustibili fossili.
Quali lavori rientrano nel Bonus Casa ed Ecobonus?
Per il Bonus Casa, con un massimale di spesa pari a € 96.000, i principali interventi elettrici incentivabili sono:
- Impianti fotovoltaici, compresi eventuali sistemi di accumulo (questi ultimi anche se installati su impianti esistenti);
- Rifacimento impianto elettrico;
- Impianti atti a prevenire il rischio di compimento di atti illeciti da parte di terzi (es. impianti antifurto, antintrusione e videosorveglianza);
- Climatizzatori e impianti di ventilazione meccanica controllata (VMC).
La detrazione fiscale per interventi di riqualificazione del patrimonio edilizio (Bonus Ristrutturazioni) è fruibile in 10 rate annuali di pari importo.
Per l’Ecobonus, la detrazione fiscale per interventi finalizzati al risparmio energetico è sempre fruibile in 10 rate annuali di pari importo. Il massimale di spesa varia in funzione del tipo di intervento effettuato. I principali interventi elettrici che rientrano in questo bonus sono:
- Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di pompe di calore o impianti ibridi, eventualmente accompagnati da contestuale installazione di Sistemi di termoregolazione evoluti;
- Sostituzione integrale o parziale di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore;
- Installazione di pannelli solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria (ACS);
- Acquisto, installazione e messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento o produzione ACS o climatizzazione.
In linea con la Direttiva Europea Case Green, sono esclusi gli impianti di climatizzazione invernale con caldaie alimentate da combustibili fossili, confermando la volontà di incentivare soluzioni basate su energia elettrica e rinnovabili.
Quali sono le aliquote e le scadenze?
Le scadenze e le aliquote di detrazione sono state unificate per entrambi i Bonus Casa ed Ecobonus. A seconda dell’anno e della tipologia di immobile, le detrazioni variano dal 50% al 30%:
- 50% per interventi svolti nel 2025 su immobili adibiti ad abitazione principale;
- 36% per interventi svolti nel 2025 su immobili non adibiti ad abitazione principale;
- 36% per interventi svolti nel biennio 2026-2027 su immobili adibiti ad abitazione principale;
- 30% per interventi svolti nel biennio 2026-2027 su immobili non adibiti ad abitazione principale.
Un’opportunità per investire nella transizione energetica
“Le misure comprese nel Bonus Casa ed Ecobonus sono fondamentali, poiché i comparti residenziale e trasporti sono, contemporaneamente, i maggiori contributori di gas serra e i settori con le migliori prospettive di efficientamento. L’elettrificazione dei consumi dipende in particolare dalle pompe di calore e dai veicoli elettrici, mentre il fotovoltaico è lo strumento che rende sostenibili questi investimenti”, dichiara Ivano Ierardi, Category Manager Rinnovabili di Sacchi. “La revisione normativa per i prossimi tre anni offre maggiore stabilità e trasparenza, incentivando i cittadini a rinnovare il proprio patrimonio immobiliare con soluzioni innovative e sostenibili. Inoltre, il calo dei prezzi di molti prodotti rende ancora più vantaggioso investire in tecnologie per la transizione energetica.”
In questo contesto, Sacchi Elettroforniture definisce le migliori categorie di prodotti e tecnologie per l’ottimizzazione dei consumi energetici, supportando privati e aziende nella transizione verso sistemi più sostenibili ed efficienti.
Tra le principali soluzioni proposte dall’azienda rientrano gli impianti fotovoltaici con sistemi di accumulo elettrochimico, che consentono di massimizzare l’autoconsumo e ridurre la dipendenza dalla rete elettrica; le pompe di calore full-electric e ibride, ideali per garantire il riscaldamento e il raffrescamento degli ambienti con un elevato rendimento energetico; le colonnine di ricarica per veicoli elettrici, fondamentali per la diffusione della mobilità sostenibile e l’evoluzione delle smart city; i climatizzatori e i sistemi di Ventilazione Meccanica Controllata (VMC), progettati per migliorare il comfort abitativo e la qualità dell’aria indoor; e infine, le soluzioni di domotica e termoregolazione evoluta, che permettono una gestione smart e automatizzata dei consumi.
“In un panorama sempre più orientato verso soluzioni green, investire in tecnologie smart e sistemi digitali integrati non è solo una scelta strategica, ma una necessità per rimanere competitivi e rispondere alle esigenze di sostenibilità e innovazione”, conclude Ivano Ierardi.